Viaggi Nel Degrado. Via Abenavolo invasa «già da 2 mesi» dai liquami fognari
I residenti: «C’è una scuola vicino e gli studenti con le scarpe imbrattate portano la melma in classe»
TEANO (…e io lo dico a TeanoCE) – «Via Ludovico Abenavolo, la parallela di viale dei Platani, a Teano, è invasa dai liquami fognari che rendono il marciapiede impraticabile. La cosa più grave è che nei pressi della zona critica c’è un plesso scolastico…».
La segnalazione è puntuale, circostanziata e verificata. Ed è facile continuare la logica della frase: gli studenti con le scarpe imbrattate portano la melma in classe.
La situazione è di quelle catalogabili come «incredibili e complicate», soprattutto perché non si tratterebbe affatto di un guasto al sistema fognario comunale; il qual caso, forse, le cose si sarebbero ulteriormente complicate.
Si tratterebbe, infatti, di liquami che defluiscono (vedi foto) da un muro di cemento ubicato nei pressi della cooperativa Tre Pini, di Via Abenavolo; appunto.
A chi toccherebbe la riparazione? La domanda non meriterebbe nemmeno una risposta, per la sua ovvietà. Ma è pur vero che l’inquinamento si ripercuote sul suolo comunale, assieme a un odore sgradevolissimo e un rivolo di liquido giallastro e puteolente. Con il caldo persistente potrebbero venire avanti anche problemi d’ordine sanitario.
Questo significa che il comune può (e anzi deve, previo accertamento) intervenire e obbligare il privato – in questo caso la cooperativa nel suo rappresentante legale (l’amministratore) – ad intervenire con immediate opere di riparazione.
A tale proposito, dalle notizie raccolte, da parte del comune ci sarebbero stati almeno due sopralluoghi. In un caso sul posto sarebbero intervenuti i vigili urbani. Più di recente persino un assessore si sarebbe recato in via Abenavolo per prendere personalmente atto dello stato dei fatti.
Fatto sta che il disagio persiste fin dallo scorso mese di luglio 2023, permane e anzi peggiora di giorno in giorno, come lamentano in maniera sempre più insistente i residenti.