Incredibile, il segretario comunale ha le funzioni del nucleo di valutazione: valuterà se stesso.
Il giudizio politico: è uno scivolone giuridico. La nomina mette in conflitto d’interessi il segretario.
TEANO (Elio Zanni) – La nomina, con decreto n. 22881 del 21 settembre scorso, è provvisoria e viene giustificata dal fatto che il Comune si trova, temporaneamente, sprovvisto di “Nucleo di Valutazione”, oppure di Oiv (non è chiaro a quale organismo si riferisca il Sindaco). Occorre dire subito che quando si parla di Oiv (Organismo indipendente di valutazione) o Nucleo di valutazione si parla di organismi di eccezionale importanza dal punto di vista organizzativo, con numerose funzioni di controllo, monitoraggio e valutazioni.
Tante e importanti funzioni, dunque, una delle quali è quella di proporre alla Giunta comunale le valutazioni annuali delle “performance” dei Dirigenti, nei Comuni con Dirigenza, o delle figure apicali dell’Ente, come nel Comune di Teano, ivi compreso il Segretario Comunale.
In ballo, dunque, c’è anche il compenso per il segretario. Attraverso la valutazione del lavoro, si calcola, infatti, anche la retribuzione di risultato che spetta annualmente non solo agli apicali della struttura dell’Ente, ma anche al Segretario generale, se e in che misura abbiano raggiunto gli obiettivi assegnati.
Perché il decreto allora non sembra cogliere nel segno? Per due motivi fondamentali. Innanzitutto viene applicata una norma (l’art. 101) del contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza, quando, invece, le leggi di settore, univocamente escludono tale possibilità. Orbene, dov’è finita la gerarchia delle fonti? Il fatto è che il Segretario è anche responsabile del piano della prevenzione della corruzione e del piano per la trasparenza.
Questo fatto lo pone senza alcun dubbio in conflitto di interesse, come recita il comma 8-bis dell’art. 1 della Legge n. 190/2012 e l’art.14 del DLgs. n.150/2009.
Ma il Nucleo di valutazione (ovvero l’Oiv), come abbiamo accennato, propone anche la valutazione del Segretario generale, il fatto è chiarito dall’art. 7 del D.Lgs. 150/2009.
Insomma, il Segretario come si vede facilmente si trova nella condizione di controllore e controllato, anche se “temporaneamente”.
Ma poi, studiando bene il caso: è lo stesso articolo 101 del Contratto Nazionale di lavoro, che aggiunge una espressione inequivocabile: «salvo i casi di conflitti di interesse previsti dalle disposizioni vigenti».
Il macigno del conflitto di interessi appare, dunque, nella sua enorme chiarezza. Se spostiamo poi lo sguardo verso i pareri dell’’Anac (l’Agenzia nazionale anti corruzione), la cosa appare ancora più cristallina.
Con Delibera n. 180 del 26 febbraio 2020, l’Anac ha ribadito l’inopportunità della concentrazione in un unico soggetto dei due ruoli di Segretario Generale- responsabile Anticorruzione/ trasparenza e Presidente (o persona che assorbe tutte le funzioni) del Nucleo di valutazione o dell’OIV.
Resta solo da aggiungere, che una piccola ricerca negli atti del Comune avrebbe chiarito che il Regolamento degli Uffici e dei Servizi vigente ha introdotto nel Comune di Teano l’Oiv al posto del Nucleo di Valutazione.