Scuola: giostrine rotte e polvere ovunque all’ex Morrone, la denuncia di Barra
L’invito a Scoglio e Laurenza: «Fatevi un giro ai plessi, soprattutto prima dell’inizio delle attività didattiche»
TEANO (Elio Zanni) – «Prima di invitare a nutrire «entusiasmo e serenità» a studenti e docenti, inviterei il sindaco e l’assessore competente a fare un giro per i plessi scolastici soprattutto prima dell’inizio delle attività didattiche». L’ex Presidente del Consiglio comunale, Carlo Cosma Barra, si dice letteralmente indignato per lo stato in cui versa, nel caso specifico, l’ex scuola Gianbattista Morrone a Teano.
Polvere dappertutto, un forte odore di pittura fresca murale e scompiglio nel parco giochi, che fa da corte al plesso scolastico. Così, denuncia tutto, per vie ufficiali e certificate, via Pec, al Comune e non solo.
Le sue considerazioni sono per lo meno immaginabili, volendo considerare anche quanto ha pubblicamente postato sulla pagina Facebook del quotidiano Teanoce.it, in calce agli annunci dei rappresentanti comunali di maggioranza. Come a dire: riaprono le scuole, ma mentre il sindaco, Giovanni Scoglio e l’assessora alla Pubblica istruzione Laura Laurenza diffondono messaggi tranquillizzanti, invitando a coltivare sentimenti come «entusiasmo e serenità» ci sono casi in cui sarebbe meglio che si parlasse di ritardi, delusione e preoccupazione.
«Inviterei il sindaco e l’assessore a fare un giro per i plessi scolastici soprattutto prima dell’inizio delle attività didattiche – dice, infatti, Barra a distanza, ma chiaramente rivolgendosi ai diretti interessati – Questa mattina (13 settembre 20023) per esempio, i bambini dell’ex Morrone sono stati accolti da ambienti che puzzavano ancora di pittura e i pavimenti erano coperti da una ricca patina di povere, evidentemente derivante da lavorazione. Senza dimenticare l’omessa sostituzione delle giostrine ammalorate per le quali molti mi riferiscono che pezzi nuovi giacciono per terra nel giardino stesso».