«Tra i sapori dei Serundi»: un successo l’edizione inaugurale
Antichi portoni trasformati in stand, esibendo con orgoglio il patrimonio culinario e culturale
TEANO (Pietro De Biasio) – La prima edizione di «Tra i sapori dei Serundi» è stata un vero successo. L’evento, svoltosi nelle serate del 19 e 20 agosto nel borgo antico di Pugliano, ha superato ogni aspettativa, attirando tanti visitatori ben oltre le previsioni più ottimistiche.
Era un’immagine affascinante: i vecchi portoni del borgo trasformati in stand vivaci, ognuno esibendo con orgoglio il patrimonio culinario e culturale della frazione. Il pubblico era una miscela vivida di giovani e meno giovani, famiglie e visitatori solitari, tutti attratti dal richiamo dei prodotti tipici e della storia enogastronomica del luogo.
L’afflusso non si è limitato alla popolazione locale. Visitatori provenienti dai comuni limitrofi, da Napoli, da Latina e oltre, hanno reso l’evento un vero e proprio crocevia di culture. Molti di loro hanno promesso di ritornare, estasiati dall’esperienza di trovarsi all’interno di un museo itinerante di architettura storica e tradizioni culinarie, arricchito dalla gioia della musica e dell’allegria.
Il successo dell’evento è stato il risultato del duro lavoro e della dedizione dei membri dello staff. «È merito della nostra terra, dei nostri prodotti e della nostra storia enogastronomica, dell’amore, dell’impegno e della fatica che abbiamo messo nell’organizzazione», ha dichiarato con orgoglio un giovane membro dello staff.
Un ringraziamento speciale va al Comitato Festeggiamenti Maria SS degli Angeli, alla Cooperativa Onlus «La Strada», e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito a rendere possibile questa prima edizione. L’evento non solo ha riportato in vita la ricca tradizione di Pugliano nella produzione di olive e olio d’oliva, ma ha anche rafforzato il senso di comunità che caratterizza la frazione.
L’entusiasmo e l’affetto dimostrati da tutti i partecipanti fanno ben sperare per un ritorno ancora più grande e più gustoso l’anno prossimo.