Politica

Sos frazione Cappelle, degrado urbano e acqua razionata: la protesta dei residenti

La questione borgate abbandonate, sarà sollevata in Comune della consigliera d’opposizione D’Andrea

TEANO (Lo dico a TeanoCe) – Continuano a pervenire segnalazioni e proteste per il vergognoso livello dei servizi pubblici in diverse borgate periferiche. L’ultima comunicazione, in ordine di tempo, giunge dalla frazione Cappelle, ubicata a 6 chilometri da Teano centro capoluogo; ma lontana anni luce, in tutta evidenza, in termini di servizi erogati.  

La denuncia di alcuni dei residenti, in questo caso, è un libro aperto sullo stato in cui versa un insediamento urbano apprezzato per il suo clima e la sua tranquillità ma nondimeno evidentemente poco o per nulla tenuta in considerazione dall’amministrazione comunale. Una frazione, una piccola realtà, ma composta da gente che rivendica i giusti diritti e non intende rinunciare alla propria dignità.

«Cappelle è l’ultima frazione di Teano. Non solo l’ultima nel senso di confinante con il territorio di Sessa Aurunca e Carinola. È proprio l’ultima in termini di servizi, rispetto e considerazione da parte di un’amministrazione comunale della cui esistenza è difficile accorgersi.

Per settimane, i rifiuti sono stati ritirati a singhiozzo. Negli ultimi giorni, sono stati lasciati a sporcare e imputridire i vicoli, con la complicità delle temperature agostane, oppure in balia dei randagi, che da queste parti non mancano mai.

La ragione? Non è dato sapere. Nessuno comunica nulla. Se esistesse la classifica dei cittadini, i «cappellessi» sarebbero di serie Zeta. Nessuno si ricorda di questo borgo, se non alle 10.00 di sera per chiudere l’acqua. Quindi, ogni notte a Cappelle bisogna lavarsi i denti con la Ferrarelle.

La domanda è: anche in altre zone o solo in questa parte di territorio si attuano politiche di risparmio idrico? Come se non bastasse, per raggiungere questo borgo ai piedi del vulcano di Roccamonfina, c’è un percorso a ostacoli, tutte buche, tranne qualcuna richiusa volontariamente dai cittadini che, armati di cazzuola e sacchi di asfalto, hanno cercato di riempire quelle più pericolose». Cosi i residenti giustamente infuriati.

La situazione di sfascio e abbandono della frazione Cappelle, contemplata e ora integrata in uno studio in corso sui gravi e atavici problemi che affliggono moltissime altre borgate periferiche di Teano, sta per essere presentata – in forma ufficiale – all’attenzione del Consiglio comunale dalla consigliera comunale di opposizione Maria Paola D’Andrea.