Cagnolina lanciata del settimo piano, Borrelli: «Punizioni più severe per chi compie simili orrori»
Taglia da 3mila euro per chi fornisce informazioni. Ma intanto prevale l’omertà: nessuno ha visto niente
MONDRAGONE (Elio Zanni) – Crescono le cifre, il valore delle taglie offerte a chi fosse in grado di fornire informazioni utili ad individuare chi ha ucciso una cagnolina a Mondragone lanciandola dal settimo piano.
Il luogo è quello di una palazzina nel complesso ex Cirio. Così alla prima offerta di mille euro dell’attivista per i diritti degli animali ed influencer Enrico Rizzi si è aggiunta da poco anche la tagli da tremila euro messa a disposizione dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa).
Quest’ultima offerta è stata però accompagnata, in fase di denuncia alla Procura di una ripresa video nella quale si noterebbe un’auto che potrebbe appartenere alla bestia che ha lanciato il povero animale dalla finestra.
La ricompensa di 3mila euro sarà per chi, con la propria testimonianza resa attraverso una formale denuncia alle forze dell’ordine, sia in grado di aiutare ad individuare e far condannare il responsabile del gesto criminale.
L’episodio ha avuto una eco mediatica immediata e vasta e sul caso è intervenuto anche il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Il deputato però non si è limitato, come hanno fatto tutti, a manifestare la propria indignazione ma ha anche sottolineato che per limitare tali atti assurdi e disumani «servono modifiche alle normative vigenti e chi compie tali orrori deve pagare pene significative».