Cronaca nera

Autolavaggio senza «depuratore»: scatta il sequestro per violazione ambientale

Le acque reflue prodotte durante il lavaggio degli autoveicoli venivano avviate direttamente in fogna

CARIMARO (retenews24@gmail.com) – Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise (CE), congiuntamente a personale specializzato del dipartimento dell’A.R.P.A.C. di Caserta, nel corso di un controllo presso un esercizio commerciale di rivendita autovetture ed autoveicoli in comune di Carinaro (CE), hanno accertato una violazione ambientale.

In particolare, hanno constatato che, le acque reflue industriali prodotte durante il processo di lavaggio degli autoveicoli, invece di essere avviate all’impianto di depurazione installato in loco, che è risultato spento all’atto del controllo, erano avviate direttamente nella pubblica fognatura senza alcun trattamento depurativo.

Pertanto, i predetti militari hanno proceduto al sequestro giudiziario dell’autolavaggio e delle relative attrezzature per aver integrato il reato di scarico di acque reflue industriali derivanti dal lavaggio di autoveicoli senza alcun atto autorizzativo.

Al titolare dell’attività è stata, altresì, elevata una sanzione amministrativa di 4133 euro per la mancata tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti.