Angelo Mottola si distingue alla 46esima edizione della corsa Pistoia-Abetone
La sfida affrontata dal «runner» sidicino nella 50 Km più dura e affascinante al Mondo
TEANO (Pietro De Biasio) – Angelo Mottola, il «runner» sidicino [consorte della vulcanica psicologa di Teano, Fulvia Vigliano, n.d.r.] si è piazzato al 97esimo posto, su quasi 800 concorrenti giunti fino al traguardo, alla Pistoia-Abetone: la 50 km più dura e affascinante al mondo.
La corsa di montagna che ha celebrato la sua 46esima edizione ha visto Mottola completare l’impresa in 5 ore, 28 minuti e 49 secondi, affrontando un dislivello di 1800 metri. Il sapore della sfida, come recita il motto della gara, è quello che ha spinto Mottola fino in Toscana per misurarsi con i tornanti e le salite della Montagna Pistoiese, teatro di una delle competizioni podistiche più ambite.
L’alternanza tra salite e discese disegna un percorso proibitivo per qualsiasi corridore. Ma il fascino dell’avventura e la suggestiva bellezza dei luoghi ripagano la fatica. Così Mottola ha affrontato con tenacia i 50 chilometri che da Pistoia portano sino al passo dell’Abetone, in un susseguirsi di strappi che mettono a dura prova il fisico e la mente.
Dopo la meravigliosa esperienza pistoiese, per il fondista sidicino è ora di proiettarsi sulla maratona di Berlino, altro appuntamento imperdibile del calendario podistico internazionale. Perché per un maratoneta la fatica è solo una compagna di viaggio. La meta è solo l’inizio di una nuova corsa.