Perdita idrica da un mese sulla Collina Sant’Antonio, il Comune non interviene
Il 13 giugno durante la festa, un ambulante ha piazzato la sua bancarella proprio sullo vergognoso zampillo
TEANO (Pietro De Biasio) – Il numero di segnalazioni sulle perdite d’acqua che riceviamo alla nostra Redazione è così elevato che la nostra casella di posta elettronica potrebbe esplodere. Ma, forse, dovremmo semplicemente lasciare che tutta quest’acqua inondi i nostri «server», in modo che possa spegnere eventuali sovraccarichi.
Battuta a parte, è un mese circa che sulla Collina di Sant’Antonio scorre acqua potabile a fiumi e non certo per sfamare la sete dei cittadini teanesi. A denunciare questo problema è stato un cittadino che corre regolarmente nella zona del complesso sportivo «Giuseppe Garibaldi», il quale ha segnalato alla redazione di TeanoCe una situazione al limite dell’incredibile. «Quando durante la notte aumenta la pressione dell’acqua, la fuoriuscita è così abbondante da far pensare che si tratti di una sorgente naturale, ma invece finisce dritta nelle fogne, sprecando un bene prezioso», ha spiegato il «runner» sidicino. Insomma, il podista è rimasto sconcertato dalla situazione.
Ma qual è la causa di questa perdita di acqua potabile? Pare che una tubatura sotterranea si sia sfilata da un’altra, dando il via a questo inutile spreco idrico. Durante la recente festa di Sant’Antonio, la copiosa perdita è stata evidenziata per tutti i numerosi presenti, poiché un commerciante ha allestito la sua «bancarella» proprio accanto ad essa, rendendola ancora più visibile.
Eppure, nonostante l’evidente segnalazione il problema sembra essere stato ignorato dalle autorità preposte. Non resta che augurarsi un immediato intervento dell’Amministrazione comunale e che non si possa dire, insomma, «passato ‘u santo, passata ‘a festa».