Operazione «Piazza pulita»: raffica di arresti per droga tra Teano, Carinola, Capua, San Cipriano D’Aversa e Roma.
Notte di manette per i pusher e per detenzione e uso di sostanze stupefacenti: prevalentemente marijuana, hashish e cocaina. Molte vecchie conoscenze.
TEANO / CARINOLA / CAPUA / SAN CIPRIANO D’AVERSA / ROMA (E.Z.) – «Operazione piazza pulita», stanotte, tra Teano CON TRE PERSONE PESCATE e San Cipriano D’Aversa e fino alle porte di Roma capitale, arresti e denunce all’Autorità giudiziaria. Con una brillante operazione, di quelle che la parte migliore dei cittadini sperano che siano sempre più frequenti, i carabinieri della Centrale operativa di Capua, sono riusciti a porre in essere una vera e propria raffica di arresti per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti. Un lavoro, frutto di precedenti indagini anche con mezzi tecnologici, portato a termine durante la notte e fino alle prime luci dell’alba di oggi 3 febbraio 2024.
Assolutamente vasta la zona dell’operazione che ha richiesto un notevole impiego di uomini e mezzi dei militari dell’Arma dispiegati sui territori sui quali sono avvenuti gli arresti, ossia Teano, Carinola, Capua, San Cipriano D’Aversa e per motivi logistici e di spostamento delle persone «attenzionate», fino alle porte di Roma.
Le indagini – condotte dai Carabinieri del Comando Compagnia di Capua e coordinate dalla Procura di Napoli Nord – avrebbero permesso di accertare come i pusher, legati tra loro da vincoli di conoscenza personale e che avevano grazie ai media virtualmente creato un’organizzazione, acquistavano la droga – prevalentemente marijuana, hashish e cocaina – nel napoletano, tra il Parco Verde di Caivano e Scampia, per poi rivenderla nelle piazze di spaccio dei comuni stretti stanotte nella morsa dei Carabinieri. Seguono aggiornamenti e precisazioni.
