Eccellenza Molise. Altro passo falso per la Boys Vairano: sconfitta 4 – 1 ad Agnone.
Le reti di Colato, Memoli e la doppietta di Coppola regalano la vittoria all’Olympia. Per la squadra di Scalera inutile il gol di Di Vaia per rilanciare il morale.
VAIRANO PATENORA / AGNONE (Pietro De Biasio) – La Boys Vairano ha affrontato l’Olympia Agnonese nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza Girone Unico Molise, presso lo Stadio comunale “Civitelle” di Agnone. Un match che avrebbe potuto segnare il punto di svolta per la squadra allenata da Andrea Scalera, alla ricerca di una vittoria che ormai manca da troppo tempo. Dopo il pareggio a reti inviolate dell’andata, i rossoblù avevano l’opportunità di avvicinarsi alla salvezza e ridurre il distacco dai molisani, ma la partita ha visto prevalere i padroni di casa con un netto 4-1.
La Boys Vairano ha cercato di mettere in campo tutte le sue forze per uscire dalla zona calda della graduatoria, ma le difficoltà in fase difensiva e le poche occasioni create in attacco non hanno permesso alla squadra di Scalera di ottenere il risultato sperato. Nonostante le due occasioni maturate nella prima frazione di gioco con un tiro di Benni Tino e una rovesciata in area di Marco Di Baia e il gol della bandiera messo a segno da Cosimo Di Vaia nel secondo tempo, il risultato finale di 4-1 riflette la netta superiorità dei molisani guidati da mister Claudio Bonomi, che hanno mostrato una gestione della partita più solida e concreta.
La Boys, quindi, resta ferma all’ultimo posto in classifica, insieme all’Aesernia Fraterna, e continua a lottare contro le difficoltà di un campionato che, finora, ha riservato poche gioie. La speranza per la squadra rossoblù è che la pausa natalizia possa portare energie fresche e una nuova mentalità per affrontare il girone di ritorno con maggiore determinazione. Il prossimo appuntamento per la Boys Vairano è fissato per domenica 12 gennaio contro il Real Giuglionesi. Un’altra sfida difficile, ma fondamentale per risalire la classifica e provare a evitare la retrocessione.