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Atletica. Quaye, Cerullo, Arcadi e De Lucia: l’Arca Sparanise Track & Field chiude l’anno tra record e podi.

In serata al Gran Galà dell’Atletica Campana premi per Quaye e il presidente Capanna.

SPARANISE (Pietro De Biasio) – Per l’Asd “Arca Sparanise Track & Field” un 2024 fatto di certezze ritrovate, miglioramenti tangibili e sogni che prendono quota. Un percorso in crescita che si è concluso domenica a Napoli, teatro dell’ultima fatica agonistica della stagione. La pista indoor ha parlato chiaro: talento, lavoro e passione fanno la differenza. Al “PalaVesuvio” di Ponticelli, sotto il cielo carico di aspettative, Lorenzo Quaye si è preso la scena.

Nei 50 metri indoor, categoria Cadetti, ha trionfato con un sontuoso 6”42, secondo miglior tempo stagionale in Italia. Ma il vento favorevole non ha soffiato solo per Quaye. Nei 1000 metri Cadetti, Matteo Cerullo si è messo in gioco con una gara solida, chiudendo quarto in 3’13”45. Esordio promettente anche per Maddalena Arcadi, che sulla stessa distanza dei 50 metri ha fermato il cronometro a 7”60, un piazzamento che vale la quinta posizione e soprattutto un debutto che lascia intravedere belle speranze per il futuro.

Tra i Ragazzi, brilla anche Matteo De Lucia, che abbassa il suo Personal Best a 8”83. Segnali che, uno dopo l’altro, costruiscono il mosaico di una società in costante ascesa. Come se i risultati in pista non bastassero, la domenica si è chiusa in grande stile con il Gran Galà dell’Atletica Campana. Il “PalaVesuvio”, ancora protagonista, ha celebrato chi ha saputo lasciare il segno nel panorama regionale e nazionale. L’occasione è servita per premiare non solo gli atleti che, maglia azzurra sulle spalle o titolo italiano al collo, hanno fatto grande la Campania, ma anche chi ha saputo guidarli e formarli con competenza e passione.

Tra gli applausi della platea, spazio all’atleta di Sparanise Quaye, insignito del titolo di campione regionale dei 60 metri Cadetti, e al presidente del sodalizio sportivo Capanna come Tecnico Nazionale di II livello, artefice, insieme a un gruppo di lavoro affiatato, della crescita costante della società e dello stesso Quaye, portato ai Campionati italiani Under 16 di Caorle. Cifre, piazzamenti, medaglie: sì, ma non solo. L’Arca Sparanise Track & Field chiude il 2024 con una consapevolezza: la strada è quella giusta. L’atletica, si sa, è fatta di sudore e dettagli, di partenze millimetriche e di arrivi che non lasciano spazio al caso. E i ragazzi in maglia bianca-rossa-blu l’hanno capito bene, correndo con l’entusiasmo di chi sa che il futuro si costruisce, metro dopo metro, gara dopo gara.Fine modulo