Mancato rispetto quote rosa, scatta la segnalazione al Difensore civico.
Gli attuali assessori fanno finta di nulla, calpestando così le prescrizioni di legge e i diritti delle donne.
ROCCAMONFINA (ANNA IZZO) – Mancato rispetto quote rosa a Roccamonfina, alcuni residenti segnaleranno al Difensore civico della regione Campania. Nell’ottica che i cittadini hanno il diritto di essere amministrati da una giunta formatasi nel pieno rispetto delle norme e dei principi costituzionali e comunitari, non si capisce perché, il sindaco Carlo Montefusco, ancora non abbia applicato la legge.
Infatti, dal mese di agosto, precisamente nel giorno delle dimissioni dell’ex vice sindaco Roberta di Leva, il primo cittadino senza curarsi degli organi competenti (Difensore civico regionale – Prefettura) che sono preposti al controllo, non ha ancora applicato la legge inerente la presenza di donne nella Giunta comunale.
Nella pubblicazione dell’ultima copia di deliberazione di giunta n 92, del 20 novembre 2024, non risultano assessori donne, ma solo 5 uomini tra questi anche Montefusco (nella foto che se la ridono) entro domani, 26 novembre 2024 alcuni cittadini che tengono a cuore la legalità dell’ente comune, invieranno una segnalazione alla prefettura e difensore civico regionale, per obbligare il sindaco Montefusco a rispettare le normative di legge che prevedono la presenza femminile nella Giunta comunale.
Secondo calcoli, su cinque presenze maschili, due dovrebbero essere donne, ma a Roccamonfina ancora non se ne vede una. Gli attuali assessori fanno finta di nulla, senza rendersi conto che così facendo non rispetto la legge e neanche le donne visto che parliamo di quote rosa.