Politica

Due scuolabus in manutenzione, studenti appiedati da 3 settimane: la protesta dei genitori.

«Il trasporto scolastico è un diritto che ci viene spesso negato. E stamattina in Comune l’unico interlocutore è stato un consigliere volontario…».

LAURA LAURENZA

TEANO (Elio Zanni) – Periodo nero questo (ma non è la prima volta) per il trasporto scolastico a Teano, sotto il governo Scoglio e dal punto di vista assessoriale controllato dalla vicesindaca, Laura Laurenza. Ben 2 dei soli 3 scuolabus di cui è dotato il comune di Teano, risultavano stamattina fermi per manutenzione presso un’autofficina del posto. «Una storia che va avanti da tre settimane», come confermano alcuni cittadini della delegazione che oggi 18 novembre 2024 alle 11 si è recata presso il palazzo comunale. Tanti cittadini lì, non per chiedere spiegazioni «perché di chiacchiere ne abbiamo già sentite troppe – soggiungono alcuni in coro – ma per richiedere l’immediato ripristino del servizio, magari anche attivando un trasporto privato. É un nostro diritto».

Il gruppo, in rappresentanza dei residenti di frazioni ora non servite, come Furnolo, Casafredda, Taverna Zarone, Versano, Casale si è visto costretto a fare il giro degli Uffici, dopo aver ricevuto in Segreteria la brutta notizia dell’assenza a palazzo della vicesindaca Laurenza «impegnata in altro problema di tipo istituzionale», come riferito dalla consigliera Rossella Compagnone.  Altra tappa l’Ufficio tecnico, al quale pare che, incredibilmente, sia stata «traslata» la competenza burocratica e gestionale del Servizio trasporti. Anche qui una delusione. Pare che dentro vi fossero i neoassunti nuovi ingegneri ma di sicuro non fosse il super-responsabile, Tullio Izzo, in quel momento indicato come fuori dal palazzo.

GUIDO ZANNI

Penultima tappa: Ufficio ambito sociale dove si è creata non poca agitazione visto che quel problema non investiva più quell’Area. Stiamo parlando degli Uffici anche detti delle Politiche sociali i cui impiegati adesso avranno in cambio, certamente, tutto il tempo necessario per svolgere al cento per cento le rispettive mansioni per il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati e la piena soddisfazione dei clienti-cittadini. Ci contiamo. Come in una via crucis, ecco l’ultima stazione: il fortunoso incontro con il consigliere comunale Guido Zanni che ha fatto – bisogna dirlo – finalmente accomodare da qualche parte il nutrito gruppo di cittadini, ormai stanchi, adirati e delusi. Zanni li ha accolti spiegando loro per sommi capi le origini del problema, il fatto che almeno uno dei pulmini stia in procinto di rientrare in servizio e che vi sarebbe starebbe addirittura in arrivo un nuovo scuolabus comunale. Tutto un pò troppo proiettato nel futuro, è vero, ma comunque meglio del silenzio assoluto e assordante che si percepiva nei corridoi del comune…   

Il fatto che irrita e ormai non stupisce nemmeno più le famiglie degli alunni è che l’Amministrazione in tutto questo tempo non abbia provveduto ad attivare nemmeno un servizio alternativo; magari servendosi di un privato. Le ripercussioni sono gravi, anche perché le tratte che coprivano e coprono i due scuolabus in panne sono quelle del tortuoso circuito delle frazioni di Teano «come al solito – ha detto un genitore – ancora una vota visibilmente ghettizzate rispetto a Teano centro capoluogo.

E allora, dalla casa comunale, cosa hanno portato a casa propria i cittadini in delegazione? A parte la sensazione di un Comune nel quale hanno avuto il piacere di incontrare solo due consiglieri semplici del nutrito esercito di amministratori pubblici ben pagati o meno, hanno portato a casa – menomale – le parole di Zanni: «Oggi pomeriggio 18 novembre alle 15 una corsa servirà le frazioni, così anche mercoledì prossimo. Poi, nel pomeriggio verifica personale in officina meccanica per sollecitare le riparazioni». Impegni personali, di un consigliere ma per buona volontà. Decisamente poca cosa dopo 15 giorni di servizio scolastico negato, ma sempre meglio di niente visto che non stiamo parlando del consigliere delegato (di cui abbiamo perso traccia) e nemmeno dell’assessora competente: la vicesindaca Laurenza. Seguiremo l’evolversi della situazione.