Sagra della castagna, nel momento dei fuochi d’artificio, scatta un coltello nel perimetro dei caldarrostai.
Mentre nell’area Food la Polizia di Stato interviene in una lite familiare.
ROCCAMONFINA (ANNA IZZO) – Roccamonfina, a conclusione di una sagra che a mio giudizio ha dato il meglio ed il peggio di sé, ieri sera mentre i fuochi d’artificio brillavano, un uomo per cercare di calmare il suo cane, sembra abbia scansato un ordigno, mettendo in pericolo l’incolumità delle persone presenti. Tra il frastuono che si era creato, un altro uomo è intervenuto, fatto sta che tra i due è scoppiata una lite che ha fatto scattare l’accoltellamento a danno di uno dei due.
Nel parapiglia generale, chissà chi (mago del sapere) ha fatto spegnere l’interruttore della corrente elettrica, facendo precipitare nel buio totale l’area, con gravi ripercussioni sull’andamento della vendita delle caldarroste e di un pericolo per tutti i presenti. La Polizia di Stato, intervenuta unitamente al 118, hanno eseguito il loro iter burocratico, calmando gli animi e fornendo soccorso alla vittima che fortunatamente è stata ferita lievemente.
Successivamente sempre la Polizia di Stato, è intervenuta nell’area «food» – zona del mangiare – per mettere pace in un nucleo familiare che per futili motivi, stavano litigando in male modo. finalmente a Roccamonfina, ritorna la tranquillità che nel lungo mese di sagra è mancata a chi ha scelto di vivere nel piccolo paese vulcanico. In questo periodo, a mio parere, si è registrato l’aumento dell’omertà, della cattiveria, della falsità, ed ancora altro che non stiamo qui a raccontare, ci sarà tempo. Nel regno dei folletti, fate, maghi, circolano anche orchi che per la bramosia di emergere, arrivano a fare cose che martoriano la bellezza del territorio, siate umili la verità viene sempre a galla.