Maltempo, smottamenti e alberi caduti sulla via d’ingresso della frazione Casi
La città sidicina in fatto di disagi stradali condivide le stesse sorti dei comuni vicini
TEANO (E.Z.) – C’è il rischio che non faccia più notizia: che vergogna. Ancora uno smottamento e alberi caduti sulla tratta stradale Teano Sant’Antonio-Casi.
Non bastavano e non bastano gli allagamenti, le piscine a centro strada che nessuno vuole; ora ci si mettono anche i margini stradali. I costoni, i terrapieni, vengono giù che è una «bellezza».
Ma non volendosi fermare alla cronaca punto e basta non v’è chi non veda che sullo sfondo si nota tutta l’incuria per la manutenzione delle vie di comunicazioni, comunali e provinciali.
Che fare? È una questione politica. Ma a memoria d’uomo è difficile trovare un periodo positivo durante il quale pedoni e automobilisti abbiano avuto l’opportunità di plaudire all’amministrazione provinciale o comunale di turno. La verità è che è stato sempre un tormento.
E non è il caso di puntare il dito solo sul territorio di Teano, perché dalle notizie che tutti possono leggere dal web o dai cartacei (che ormai sono una specie di libri di storia rispetto all’attualità segnata dalla rete), si capisce subito che di problemi di viabilità soffrono anche le realtà del circondario, da Marzano Appio a Roccamonfina.