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Servizi cimiteriali in Consiglio comunale: Zanni si astiene, scuote la maggioranza e conferma la verità della Stampa locale.

Fallito il tentativo di una parte dalle maggioranza e del sindaco di delegittimare le voci libere e non allineate.

TEANO (ELIO ZANNI) – Approvazione della relazione per l’appalto dei servizi cimiteriali e dei servizi a richiesta individuale: il piatto forte del Consiglio comunale di ieri, 30 agosto 2024. Guido Zanni per dichiarazione di voto: «Il mio voto è di astensione. Oggi, alla luce di molte cose che vedo, non mi sento di votare a favore. Tuttavia, se abbassate le tariffe per i servizi cimiteriali a livelli accettabili, considerando anche cosa accade negli altri comuni, potremmo riparlarne». Ottimo consigliere di maggioranza Zanni, ora sì che ti si riconosce. Hai dimostrato di avere autonomia e una spina dorsale politica. Hai chiarito, in un sol colpo, la verità pubblica e quella pubblicata, rispondendo alle voci che nei giorni scorsi millantavano che la Stampa tacciata come «locale» avesse riportato fesserie su una tua prossima presa di posizione autonoma rispetto alla maggioranza.

Il voto di astensione di Zanni, politicamente parlando, ha la stessa valenza di un gruppo consiliare o, per lo meno, svolge lo stesso ruolo: cercare di allineare le decisioni degli amministratori alle aspettative degli amministrati. Che non sono certo quelle di avere le tasse alle stelle e certi servizi di qualità prossima allo zero. Zanni ha anche evitato che il sindaco Scoglio potesse utilizzarlo come scudo umano contro i presunti attacchi della «stampa ostile e locale», accusata di pubblicare su di lui cose non veritiere, «addirittura virgolettate». Tuttavia, i fatti accaduti ieri a Teano in Consiglio comunale hanno dato pienamente ragione alla stampa e ai giornali che si intendevano delegittimare. Tutta la stanza e non solo teanoce.it aveva visto bene, se vogliamo fare le persone serie e rimanere nell’ambito del contenuto delle cose dette, dichiarate e scritte. Infatti, c’è una voce fuori dal coro: un consigliere che ha preso le distanze da decisioni impopolari, come l’aumento delle tasse. È lecito pensare che, dall’esterno, tutto questo possa essere visto come un primo segnale di sgretolamento della granitica maggioranza? Assolutamente sì. Almeno da parte delle voci libere e non allineate.

Zanni – e per questo gli va riconosciuta grande onestà intellettuale – ha dichiarato, al cospetto di quattro testimoni, ieri in consiglieri comunali, che, sebbene potesse esserci stato un fraintendimento, si era effettivamente intrattenuto al telefono con teanoce.it, ipotizzando per il futuro (forse con l’intenzione di far capire: non nell’immediato) la costituzione di un suo gruppo consiliare. Concludendo, e parafrasando il post del nostro sindaco sui suoi social – dove, beato lui, trova tutto questo tempo di stare, intrattenersi e interagire su questioni così distanti dai reali e più scottanti e atavici problemi che attanagliano e assillano la città – possiamo ben dire a carattere generale: chi aspira a offrire alla città un’amministrazione seria, dovrebbe ricordare che la verità è un valore importante, da tutelare a ogni costo!