Distretto commerciale diffuso a passo di lumaca: già perso nel porto delle nebbie.
La struttura statutaria langue. A parte i comuni andati al voto, proprio Teano sta dando l’esempio peggiore: non ha ancora nominato i suoi rappresentanti.
TEANO (Pietro De Biasio) – Il Distretto del Commercio Diffuso «Area Sidicina – Alto Casertano» sembra essere ancora intrappolato in una nebbia di incertezze e ritardi, nonostante la sua presentazione ufficiale avvenuta durante la Fiera di Sant’Antonio lo scorso 13 giugno. Ricordiamo, l’iniziativa, che coinvolge cinque comuni dell’Alto casertano, è stata ideata e curata dal consigliere comunale Guido Zanni, il quale crede molto in questo nuovo strumento di «governance» sovracomunale per promuovere e valorizzare il territorio.
Tuttavia, ad oggi, ci si chiede a che punto siamo con la piena operatività del distretto. Secondo la tabella di marcia, il primo passo è stato il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Campania il 2 ottobre 2023, seguito dalla nomina degli organi dell’Assemblea e del Comitato, da parte degli aderenti. Successivamente, si dovrebbe procedere alla nomina del Coordinatore del Distretto e al versamento della quota sociale da parte degli enti aderenti, al fine di garantire la piena operatività entro il 30 ottobre 2024.
Purtroppo, al momento non tutti gli enti aderenti hanno completato la nomina dei componenti degli organi statutari. Sebbene per tre dei cinque comuni aderenti si sia dovuto attendere la tornata elettorale [Francolise, Rocchetta e Croce e Caianello, N.d.R.], Teano che è il comune capofila e che non è andato al voto, non ha ancora provveduto a nominare i suoi membri.
A distanza di otto lunghi mesi dal riconoscimento ufficiale da parte della Regione Campania, dunque, il distretto sembra ancora un fantasma, privo di una struttura solida su cui poggiare le sue speranze di sviluppo. La nomina degli organi statutari rappresenta un passo fondamentale per dare concretezza e operatività al distretto. Solo a seguito di questa nomina potrà essere individuato e nominato il Coordinatore del Distretto, una figura di grande importanza per la gestione e il coordinamento delle attività.
Senza una guida il Distretto del Commercio Diffuso rischia di perdersi nelle nebulose burocratiche, privando così il territorio dell’Alto Casertano delle opportunità di crescita e sviluppo che tanto si auspica. Il tempo è prezioso, e ogni giorno di ritardo rappresenta un’opportunità perduta per il Distretto del Commercio Diffuso di dimostrare il suo potenziale e sostenere l’economia locale.