La Locanda dei Folli: rifugio di ospitalità e inclusione nel cuore della Campania.
La vera anima della Locanda: il suo staff. Un team composto da giovani con disabilità affiancati da professionisti del settore.
ROCCAMONFINA (ELIO ZANNI) – Nasce nel suggestivo scenario di Roccamonfina, in provincia di Caserta, un nuovo concetto di ospitalità: la Locanda dei Folli. Non solo un albergo, ma un progetto etico e sociale che punta all’inclusione e alla valorizzazione delle persone con disabilità. Un’esperienza di accoglienza unica La Locanda dei Folli si distingue come primo Albergo Etico della Campania. Al suo interno, dieci camere curate nei minimi dettagli per garantire accessibilità completa agli ospiti con disabilità. Ogni ambiente è studiato per offrire comfort e autonomia, eliminando barriere architettoniche e sensoriali. L’obiettivo è quello di creare un’esperienza di soggiorno inclusiva e accogliente per tutti.
Al centro, il valore dell’integrazione lavorativa. Ma la vera anima della Locanda dei Folli risiede nel suo staff. Un team composto da giovani con disabilità che, affiancati da professionisti del settore, trovano opportunità concrete di crescita professionale e di inserimento lavorativo. L’albergo diventa così un laboratorio di integrazione, dove le competenze e le abilità di ognuno vengono valorizzate e messe al servizio degli ospiti.
Un modello di turismo responsabile e solidale. La Locanda dei Folli abbraccia i principi di un turismo responsabile e solidale. Promuove un’idea di viaggio consapevole e inclusiva, che rispetta le diversità e contribuisce al benessere del territorio. Gli ospiti sono invitati a vivere un’esperienza autentica, a contatto con la natura incontaminata del Parco Regionale di Roccamonfina e con la genuinità dei prodotti locali.
Un’iniziativa nata da un’impresa sociale. Dietro al progetto della Locanda dei Folli c’è Albergo Etico, un’impresa sociale nata ad Asti nel 2006. Da anni opera nel settore turistico e agroalimentare, offrendo percorsi di indipendenza e autonomia a persone con disabilità intellettiva e relazionale. La Locanda rappresenta un nuovo tassello di questo impegno, un modello innovativo di ospitalità sociale che punta alla diffusione di una cultura dell’inclusione e del rispetto.
La Locanda dei Folli: un faro di speranza e di opportunità. L’apertura della Locanda dei Folli rappresenta un messaggio di speranza e di cambiamento. Dimostra che l’inclusione è possibile e che le persone con disabilità possono essere protagoniste attive nella società. Un modello da replicare e valorizzare, per un futuro più giusto e solidale per tutti.
Così ne parla Consiglia Camelio, originaria di Teano, che si è messa a disposizione della struttura curandone addirittura alcuni aspetti del lancio mediatico: «La locanda dei Folli è un albergo sito in via Decio n. 27, nel cuore della piazza di Roccamonfina, (Caserta). L’albergo è nato dalla grande attenzione e soprattutto amore di Luca Trapanese e Alex Toselli per le persone diversamente abili che ne hanno fatto un modello di inclusione! L albergo ha una capacità ricettiva di 6 stanze disposte su un primo piano e 4 stanze sul secondo piano, entrambi i piani serviti da un montascale per consentire l’accesso a persone con disabilità. Il secondo piano dispone di un bellissimo e ampio salone per consentire il relax ai nostri clienti attraverso la lettura di libri o con l uso di un grande televisore. Le camere sono dotate di bagno privato con docce e di televisori, sono ampie, confortevoli e luminose. Le camere del secondo piano hanno balconcini per godere appieno del fresco di Roccamonfina! Inoltre abbiamo il WI-Fi disponibile. Per le prenotazioni telefonare ai numeri 338/7713330.oppure al 0823/1255536. Naturalmente – soggiunge Camelio nella nota che ha diffuso sul web – l’albergo è aperto a tutti, ai cosiddetti normodotati e alle persone con disabilità».
