Distretto 14, Cataldo confermato membro Ufficio coordinamento attività distrettuali.
Si tratta di un organismo di fondamentale importanza per la programmazione sanitaria…
TEANO (Pietro De Biasio) – Elezioni per i componenti elettivi dell’Ufficio di Coordinamento delle Attività distrettuali (Ucad) Distretto Sanitario 14, previsti dall’art. 25 comma 4 dell’Acv di Medicina Generale e dall’art. 8 comma 5 dell’Air.
All’unanimità, mercoledì 5 giugno, il dott. Mario Cataldo, già membro uscente, è stato riconfermato con 19 preferenze presso l’organismo di fondamentale importanza per la programmazione sanitaria del Distretto 14 Teano – Sessa.
Cataldo si è detto onorato di essere stato eletto all’unanimità e ha espresso il suo grazie a tutti i colleghi che gli hanno rinnovato la fiducia per un ulteriore mandato di cinque anni. Tuttavia, dietro questo importante riconoscimento si cela un problema che sta minando l’efficacia dell’«Ucad».
Secondo Cataldo l’organismo si sta concentrando esclusivamente sul controllo della spesa sanitaria. «Le riunioni a causa dell’Asl – ha, infatti, dichiarato il medico – si stanno limitando esclusivamente al controllo della spesa sanitaria dei medici. È come se loro andassero a fare i conti in tasca a noi.
Noi siamo i controllori dei nostri colleghi, e ci sono situazioni assurde perché ci confrontiamo con i delegati dell’Asl, che sono i farmacisti dell’Azienda sanitaria locale».
Cataldo lamenta, dunque, il fatto che sembri che l’Asl stia andando a fare i conti in tasca ai medici, trasformandoli in meri ragionieri. «La discrasia di tutto questo è che noi parliamo di umanità, di tessuto, di carne, di malattie, di uomini e di persone – ha anche detto – mentre loro parlano di conti.
Per loro, noi dovremmo diventare tutti ragionieri. Ma questo non lo faremo mai, perché continueremo ad agire in scienza e coscienza».