Polizia Locale Pozzuoli – Upli, all’agente Nobili di Teano il premio «L’Antieroe».
La cerimonia di assegnazione, presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Emozione e congratulazioni.
TEANO / ACERRA (Pietro De Biasio) – Si è tenuto presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli il convegno nazionale «La Polizia Locale protagonista della città» organizzato dalla Polizia Locale di Pozzuoli e dall’Unione Polizia Locale Italiana (Upli).
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle forze dell’ordine locali, che si sono riuniti per discutere il ruolo cruciale della Polizia Locale nelle comunità italiane. Durante il significativo convegno, è stato assegnato per la prima volta il premio nazionale «l’Antieroe», un riconoscimento indipendente e anticonvenzionale che mira a premiare l’ordinaria straordinarietà.
Tra i vincitori del premio anche l’agente Marco Nobili di Teano, attualmente in servizio ad Acerra. Il sindaco di Acerra, Tito d’Errico, ha espresso le sue congratulazioni: «Congratulazioni al nostro Comando di Polizia Locale, all’agente Marco Nobili e a Nike, premiati all’Accademia Aeronautica nell’ambito del convegno dell’Unione Polizia Locale Italiana per essersi particolarmente distinti nell’attività di recupero e addestramento dei cani abbandonati».
Anche l’onorevole Vittoria Lettieri ha voluto esprimere il suo apprezzamento: «Ho avuto l’onore, ieri, di partecipare alla ‘Festa annuale dell’associazione nazionale Unione Polizia Locale Italiana ETS’, ente che si occupa della formazione dei corpi di Polizia. C’è stato anche un momento di riflessione intitolato: la Polizia locale protagonista della Città.
Una vera soddisfazione è stata la premiazione di tutti gli agenti meritevoli, come l’agente della Polizia municipale di Acerra, Marco Nobili, unità cinofila, grazie al quale la Polizia municipale di Acerra ha un cane poliziotto operativo ed addestrato per le attività più delicate e minuziose, con un progetto per i cani randagi e per le adozioni dei cuccioli».
Il premio «l’Antieroe» rappresenta un importante riconoscimento per l’agente sidicino con il suo lavoro instancabile nei confronti dei cani abbandonati dimostrando l’importanza di un approccio umanitario e di responsabilità nella gestione degli animali randagi.