Cronaca

Atto vandalico nel parco Orto Girotondo, Balasco: «Ripartiremo meglio di prima».

L’Associazione Orti Sidicini si è sempre ripresa bene, anche da precedenti e peggiori devastazioni, dando un esempio di resilienza a tutta la città: giovani e adulti.

TEANO (ez) – Atto vandalico ai danni del parco giochi per bambini «Orto girotondo», ubicato nel cuore del borgo medioevale di Teano ricavato una un’area riqualificata di proprietà della «Casa Albergo» Confidenza Castallo Fratelli. L’ennesimo della serie iniziata, procedendo a memoria, dal 2019. Il Parco, però, anche con questo episodio, rimane aperto e attivo, pronto per i prossimi appuntamenti.

Davvero un atto riprovevole perpetrato, si pensa, da un gruppo di balordi, probabilmente adolescenti. Si è portati a credere, anche nella redazione di CasertaCe, che possa trattarsi davvero di adolescenti; anche perché, diversamente, la cosa sarebbe ancora più grave.

Perché poi ad ogni devastazione cambino gli obiettivi degli ottusi che prendono di mira uno dei posti più belli di Teano al servizio di genitori e bambini, anche questo sarebbe tutto da studiare. Stavolta, per esempio, nelle loro mire sono finiti tavolini e sedie che, tra l’altro, la meritoria organizzazione del parco aveva ricevuto in dono.     

Chiunque fossero i devastatori del Parco – a prescinder dall’età – di una sola cosa possono essere certi (e questo dovrebbe scoraggiarli non poco): Orto Girotondo riaprirà come è meglio di prima. Dice bene Massimo Balasco dell’Associazione Orti Sidicini: «Compreremo dei tavolini e delle sedie più belle di prima per i nostri bambini».

In questo senso TeanoCe.it si dice pronto ad offrire ogni spazio necessario per rendere nota a quante più persone possibili una qualsivoglia iniziativa che l’Associazione dovesse decidere d’intraprendere per rimettere a posto il Parco.

La Redazione si associa alla bella dichiarazione di Raffaele Marrese: «Forza ragazzi, la vostra dedizione è l’esempio giusto! Pensiamo a quanti, giovani e adulti, ricevono un buon esempio da voi comprendendo il giusto modo di essere d’aiuto per la Comunità».