È morto Claudio Ventriglia, l’Infermiere caleno del Sert di Teano, Distretto 14.
Fu assessore della Giunta Caparco, promotore dalla DC a Calvi Risorta. Era in pensione da soli 2 anni.
TEANO / CALVI RISORTA (Elio Zanni) – Lui che saluta. Lui che salutava sempre. Lui che salutava tutti. Ora tocca ai suoi amici, a noi, alla marea di persone che gli volevano bene fare quello che nessuno avrebbe mai voluto fare: rivolgergli l’ultimo saluto. Claudio Ventriglia non c’è più. I sui funerali si svolgeranno oggi alle 15.30 nella sua amata Calvi Risorta. Aveva 68 anni. A portarselo via, rapidamente, è stato un male terribile; che tra l’altro aveva scoperto di avere da pochissimo tempo.
Tanto è vero che anche nella sua città di adozione, Teano, dove aveva lavorato presso il Sert (Servizio pubblico per le Tossicodipendenze della sfera del Sistema Sanitario Nazionale ) per oltre 42 anni, la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Davvero poche persone, fino a ieri sera, sapevano della sua dipartita.
Da Infermiere professionale ha saputo lasciare il segno, impegnandosi corpo e anima in un’attività per niente facile e anzi rischiosa, svolta a Teano fin dal lontano 1981, prima nella sede del servizio del Distretto 14, ubicata in viale Italia, nei pressi della locale stazione dei Carabinieri e poi lungo via 26 Ottobre, in un immobile comunale più noto come ex macello.
Aveva dato il suo contributo, per esempio, nell’elaborazione di molti progetti basati, già a partire dagli anni 80, sui concetti della prevenzione e della sensibilizzazione, quando direttore di zona era Verniero Vicario di Teano. Più avanti, a questi concetti era stato aggiunto l’obiettivo della cosiddetta «limitazione del danno». E cominciarono ad arrivare nuovi risultati, nuovi studi, qualche testo-guida diffuso nei circuiti sanitari appannaggio dei pazienti. Un lungo e certosino lavoro posto in essere con i suoi amici più assidui e colleghi di Teano, come Giovanni Caparco, Mario Migliozzi, Franco Napolano.
Attività professionali che si estendevano – per disponibilità e propensione personale – bel oltre i normali obblighi di lavoro. Tanto, anche in tempi più recenti con in testa al Servizio il capo ripartizione, Carmelo Siracusa. E con la presenza nella città sidicina, per esempio, di Luciano Di Meo, Annamaria De Fusco, Virgilio Pagliaro e il tutt’ora direttore, Enrico Parente. Questo giusto per dare il senso della persona speciale che è stata, della sua capacità di rapportarsi perfettamente con il prossimo.
Ha lasciato il segno e molti cari ricordi, sia a Teano che nella vicina città di Calvi Risorta; dove risiedeva. Lì dove, per lunghi anni, era stato anche un vero big della politica locale, attivista della storia Dc (Democrazia Cristina), del Movimento dei Democratici Cristiani Lavoratori, organizzatore di liste elettorali vincenti e nondimeno assessore durante la prima Amministrazione comunale, quella retta dal sindaco Antonio Caparco.
Claudio, era in quiescenza da soli due anni. Ha lasciato il mondo dei vivi ieri, 6 maggio 2024, alle ore 14. E pensare che appena il prossimo 18 marzo, avrebbe compiuto i suoi 69 anni. Lascia la moglie, Angela Salerno, e la figlia Alessandra che sta facendo onore alla sua città e alla famiglia quale Ufficiale della Marina Militare Italiana.
Le esequie muoveranno dalla casa dell’estinto, ossia dal civico 65 di via Padre Pio a Calvi Risorta, per poi raggiungere la chiesa di San Silvestro ubicata nella frazione Visciano.