Che figura… : Documento programmatico comunale torna in Consiglio per la III volta
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico, per una maggioranza che non riflette sugli errori commessi.
TEANO (il DOMENICALE) – Fra tre giorni, martedì 12 marzo 2024, la maggioranza targata Giovanni Scoglio tornerà in Consiglio per riapprovare il Dup (Documento unico di programmazione) annullato dal Tar Campania. Venerdì 15 sarà invece la volta del Bilancio di previsione 2023/2025, anche questo annullato a seguito del ricorso presentato dalla Consigliera comunale di minoranza Daniela Mignacco.
Ma veniamo al Dup e facciamo un passo indietro.
Era il mese di giugno 2023 quando a poco servirono le pregiudiziali (richieste di analizzare meglio gli argomenti all’Ordine del giorno prima della loro discussione) presentate dalla Consigliera Mignacco, relative all’approvazione del rendiconto di gestione 2022. Nonostante le pregiudiziali la maggioranza decide di approvare il Rendiconto di Bilancio senza batter ciglio, costringendo così la Consigliera a far valere i propri diritti dinanzi al Tribunale amministrativo.
Lo stesso accade per l’approvazione del Dup e del Bilancio di previsione che portarono la Mignacco a ricorrere, con motivi aggiunti, sempre al Tar che qualche mese fa ha annullato i tre documenti finanziari dando così di fatto ragione alla Consigliera Mignacco.
Ed allora per la seconda volta il rendiconto di gestione 2022 ed il Dup 2023-2025 sono tornati in Consiglio lo scorso 19 febbraio.
La maggioranza consiliare si ferma per la II volta.
Questa volta a scontrarsi contro la riapprovazione di questi documenti è la Consigliera Maria Paola D’Andrea che ha formulato non poche eccezioni sulla possibilità di riapprovare rendiconto e Dup sulla base di una proposta di deliberazione antecedente alla scelta dell’amministrazione di impugnare la sentenza del Tar ricorrendo al Consiglio di Stato, ma portata all’attenzione del Consiglio comunale solo dopo.
Secondo la D’Andrea, infatti, appare singolare che l’Amministrazione da una parte riapprovi i documenti annullati dal Tar, al fine di sanare i vizi che hanno comportato l’annullamento, e dall’altra ricorre al Consiglio di Sato.
Ed ancora: se a seguito della riapprovazione fosse dichiarato il venir meno della materia del contendere, il costo del ricorso si concluderebbe come una spesa inutile. Ed allora: si potrebbe parlare di responsabilità erariale?
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Frenata sul Dup.
Queste, insomma, le domande poste dalla Consigliera di minoranza D’Andrea che inoltre ha lamentato, ancora una volta, la mancanza di documenti, il mancato rispetto del regolamento di contabilità e quindi l’impossibilità di esprimere un voto consapevole.
Se per il rendiconto di gestione, nonostante la sospensione del Consiglio comunale da parte del Presidente, Pasqualino Tammaro, per circa 10 minuti, la maggioranza non ha avuto dubbi riapprovandolo, lo stesso non si può dire per il Dup.
«Quel giorno che i soldati di Scoglio alzarono bandiera bianca».
Infatti, questa volta la sospensione del Consiglio è durata circa 40 muniti, la maggioranza si è ritirata nelle proprie stanze per discutere sulla richiesta di rinvio della Consigliera D’Andrea che alla fine è stata di fatto accolta. Infatti, il punto è stato rinviato.
Ecco come e perché, martedì 12 marzo 2024 il Dup 2023-2025 tornerà in Consiglio per la terza volta.
La maggioranza ci riprova!