Economia

Apre il primo Ambulatorio distrettuale regionale per la cura del dolore a Teano.

Un passo avanti nel settore dei sempre troppo rari servizi sanitari presenti nella città sidicina.

TEANO (Pietro De Biasio) – È stato inaugurato presso il Distretto n. 14 di Teano il primo Ambulatorio Distrettuale Regionale per la Cura del Dolore. Su iniziativa del direttore generale Amedeo Blasotti e dell’ex direttore sanitario Enzo Iodice, è ora disponibile presso l’ex nosocomio cittadino uno spazio ambulatoriale per la gestione del dolore, accessibile a tutti i cittadini dei 14 comuni del distretto sanitario.

Cioè rappresenta la prima esperienza di questo tipo nella regione Campania, aprendo la strada a un approccio più diffuso e accessibile alla terapia del dolore. L’ambulatorio sarà coordinato e gestito dalla dottoressa Lina Baldascino, specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore.

Per l’occasione Baldascino ha sottolineato l’importanza della gestione del dolore, che non è semplicemente un sintomo da sopprimere ma una condizione che richiede un’attenta valutazione e un trattamento mirato.

«La gestione del dolore – ha detto, infatti, Baldascino – rappresenta una sfida importante nel campo della medicina, in quanto il dolore è un’esperienza individuale che può influenzare profondamente la vita delle persone. Sono lieta di annunciare l’apertura del nostro ambulatorio, dove ci dedicheremo alla cura dei pazienti affetti da sintomi dolorosi acuti e cronici, fornendo loro un supporto specializzato».

E in effetti, dati alla mano, il dolore rappresenta uno dei principali problemi sanitari a livello mondiale, con un’incidenza nella popolazione europea che si attesta intorno al 25-30 per cento.

L’aumento delle patologie croniche e degenerative, insieme all’invecchiamento della popolazione, ha contribuito all’aumento di casi di dolore cronico che comportano elevati costi per il Servizio Sanitario Nazionale.

L’ambulatorio che sarà gestito da specialisti in Anestesia, Rianimazione e Terapia antalgica, ha come obiettivo principale fornire assistenza a pazienti affetti da sindromi dolorose di diverse origini, sia in presenza di dolore acuto che cronico.

L’approccio medico adottato si concentra non solo sulla gestione del sintomo del dolore, ma anche sulla cura della causa sottostante che lo provoca.

L’ambulatorio di Teano tratterà una vasta gamma di patologie dolorose, tra cui quelle legate ai postumi di interventi chirurgici, patologie croniche (anche non oncologiche) e patologie degenerative o compressive come l’artrosi e le lesioni nervose.

I trattamenti offerti, infine, comprendono sia terapie farmacologiche che micro-invasive. Queste ultime prevedono l’inserimento di medicinali o cateterini in specifiche aree del corpo coinvolte nel dolore, utilizzando procedure guidate dall’ecografia.

Grazie a queste tecniche, è possibile controllare la sintomatologia dolorosa in modo continuativo, anche attraverso cicli o sedute ripetute. Una iniziativa rara che ha radici lontane. Già a partire dal 2010, infatti, con l’emanazione della legge 38 del 15 marzo, si è cominciato a porre le basi per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore su tutto il territorio nazionale.

In foto da sx: Amedeo Blasotti, Lina Baldascino e Enzo Iodice.