Le foto. Accoglienza e fiaccolata della «luce della pace di Betlemme».
Racconto per parole e immagini con alcuni scatti di Mimmo Feola, fotoamatore sidicino.
TEANO (La Redazione) – Sabato sera, 16 dicembre 2023, gli scout del gruppo Agesci Teano 1 e del Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) hanno riempito e animato la magica cornice della chiesa di Santa Maria La Nova, per accogliere la «luce della Pace», proveniente da Betlemme.
Ad accoglierli, don Luigi Migliozzi con la sua comunità parrocchiale e il vescovo Giacomo Curulli. Un momento di condivisione e di dialogo, dove tutti i protagonisti della serata hanno avuto parola.
«È con questa luce – ha detto, per esempio, uno scout – che speriamo vivamente possa risplendere la pace in tutto il mondo. Sappiamo quanto ce ne sia bisogno e tutti la auspichiamo».
Una serata dal tema quanto mai attuale, soprattutto nei suoi significati più reconditi, nascosti, velati: come quello della necessità di coltivare sempre la pace; anche in tempo di pace, appunto. A maggior ragione adesso che la pace diventa una necessità assoluta. Si è sempre parlato nel mondo della Chiesa della necessità della pace e oggi questi auspici vivono, purtroppo, un momento di fredda e drammatica realtà.
L’elenco dei popoli alle armi è da brividi: il conflitto in Afghanistan, la guerra civile in Myanmar, la crisi dello Yemen, la guerra russo-ucraina, la guerra di Gaza, o israelo-palestinese, il conflitto del Tigray, in Etiopia. Fino alle notizie di queste ore: il bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol, trasformata anche in arma mediatica. Chi potrà mai guarire un modo così malato?
E allora: la preghiera. La preghiera corale, come nella serata di sabato, con i suoi effetti benefici per affrontare le nostre ansie, per farci sentire più vicini a Dio, perchè il sacrificio del Signore possa essere antesignano di un novello sacrificio stavolta umano, di coraggio, in grado di fermare l’odio, gli egoismi, le prevaricazioni: le guerre. Questo il racconto della luce della Pace proveniente da Betlemme.
E questo anche il breve racconto dei fatti riportato dalla nostra Redazione e che sta scorrendo sotto i vostri occhi. Assieme a un altro raccolto: quello inoppugnabile costruito per immagini, una tessera dopo l’altra; fotografie gentilmente concesse dal fotoamatore sidicino Mimmo Feola.