Sparanise Volley vittoria netta sul Carbat Matese per (4-1): è accesso alla finale.
Due punti di scarto nel set decisivo bastano ai ragazzi di coach Fusco per ribaltare l’andata e volare in finale
SPARANISE / PIEDIMONTE MATESE (Pietro De Biasio) – Determinato e corale. Lo Sparanise Volley sfodera una prestazione da manuale nella semifinale del campionato provinciale Under 19 maschile, ribaltando il risultato dell’andata con un netto 3-0 (27-25, 25-21, 25-19) e aggiudicandosi poi il «golden set». Il punteggio tiratissimo di 15-13, due soli punti di scarto che, però, fanno tutta la differenza. Valgono infatti l’accesso alla finale territoriale di categoria per i ragazzi allenati da Pietro Fusco.
La partita si è accesa sin dai primi scambi. Il primo set sembrava saldamente nelle mani dello Sparanise, capace di condurre nel punteggio fino al 21-17. A quel punto, il Carbat Matese ha trovato energie insperate e ha messo a segno una rimonta che ha portato il set ai vantaggi, ma con grande lucidità lo Sparanise ha chiuso 27-25. Nel secondo e terzo parziale, la squadra di Fusco ha mostrato grande maturità tattica e un gioco corale efficace, senza lasciare spazio agli avversari.
Da segnalare la gestione in cabina di regia di Giuseppe Addonisio, vero metronomo della squadra, e il contributo prezioso di tutti i giocatori, che hanno messo da parte gli individualismi per lavorare come un collettivo affiatato. Con il 3-0 ormai in tasca, lo Sparanise ha affrontato anche il set supplementare, fondamentale per decidere l’accesso alla finale. Dopo un avvio fulminante (8-3), un calo di tensione ha permesso al Carbat Matese di rientrare sul 10 pari. Ma nei momenti chiave, lo Sparanise ha mostrato sangue freddo e concretezza, chiudendo set, partita e semifinale.
Ora il pensiero vola alla finalissima, in programma sabato a Cesa, probabilmente sul campo dell’Hidros, squadra imbattuta e dominatrice del campionato. Una sfida durissima, ma i ragazzi di coach Fusco arrivano a questo appuntamento forti di un cammino che li ha visti chiudere al secondo posto in classifica e con la consapevolezza di poter dare filo da torcere anche alla corazzata avversaria.
