«Ti rovino la vita». gelosia e vendetta: donna accusata di «stalking» ed estorsione ai danni dell’ex compagno.

Da amore a incubo. 50mila euro e minacce con coltello: a processo donna accusata a Castel Volturno.
CASTEL VOLTURNO / SANTA MARIA CAPUA VETERE – (ez/headliner – GIUDIZIARIA) Un Avviso di Conclusione delle Indagini Preliminari è stato emesso dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, la dott.ssa Carmen D’Onofrio, nei confronti di Caterina De Rosa, 62 anni di Castel Volturno che abita nella Località Pinetamare. Il processo è sorto a seguito della denunzia fatta dal suo ex compagno, un noto imprenditore castellano A.L. tramite i suoi difensori gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo. Pesante il capo d’imputazione ipotizzato nei confronti di Caterina De Rosa: «stalking» ed estorsione. La donna, nel corso della sua relazione sentimentale con A. L., e anche dopo, una volta terminata, con condotte abituali, molestava e minacciava il compagno, provocandogli un
perdurante stato di ansia, nonché causandogli un timore per la propria incolumità e per quella dei suoi congiunti nonché costringendolo a modificare le sue abitudini di vita e a rivolgersi a uno specialista in psichiatria per alleviare l’ansia provocata dai comportamenti che la De Rosa aveva nei suoi confronti.
A causa poi della morbosa gelosia nutrita nei confronti di A.L, sempre l’indagata Caterina De Rosa lo minacciava in più occasioni dicendogli che avrebbe contattato i suoi conoscenti per informarli di sue presunte relazioni che lui avrebbe intrattenuto con le loro mogli. Inoltre nel corso di discussioni provocate dalla De Rosa, questa, sempre per motivi di gelosia, lo percuoteva con schiaffi al volto e lo colpiva alla fronte o al naso con il telefono cellulare. Infine essa, paventando la necessità di cure per patologie causate dai contegni del
compagno, lo induceva a consegnarle periodicamente cospicue somme di denaro per un importo complessivo di 50mila euro Inoltre in alcune occasioni lo minacciava di far intervenire dei suoi amici, facendogli credere che si trattasse di malavitosi, per fargli del male, o di recarsi lei stessa presso la sua abitazione per picchiare lui e la sorella, per costringerlo a consegnarle altro denaro. Nel mese di febbraio 2024, durante l’ennesima scenata di gelosia nei pressi di un bar, gli sferrava degli schiaffi al volto inveendo contro di lui.
Nel mese di settembre dello scorso anno lo minacciava con un coltello che gli puntava al collo e al petto per farsi consegnare €. 4.000. La De Rosa poi si recava diverse volte sotto l’abitazione del suo ex compagno gridando di volergli parlare. I fatti avvenivano In Castel Volturno dal mese di luglio 2023 fino al mese di ottobre 2024.
Altro capo d’imputazione ipotizzato a carico di Caterina De Rosa è quello di estorsione continuata. Ella, con minaccia consistita nel paventargli di far del male a lui o alla sorella e, in alcune occasioni nel puntargli, un coltello all’addome o al collo lo costringeva a consegnarle, con cadenza settimanale, somme di denaro di importo variabile, con ciò procurandosi un ingiusto profitto con pari danno per A.L. Anche questi fatti avvenivano In Castel Volturno tra il mese di gennaio ed il mese di ottobre 2024.