Devono trovare lavoro ai disoccupati, ma loro in ufficio non ci vanno. Dipendenti del Centro per l’impiego truffano la Provincia

18 dipendenti condannati a risarcire con 80 mila euro la Provincia di Caserta.
TEANO – La Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Regione Campania ha condannato 18 dipendenti del Centro per l’Impiego di Teano a risarcire oltre 80.000 euro alla Provincia di Caserta. I dipendenti sono stati ritenuti responsabili di aver falsificato la propria presenza sul posto di lavoro.
La condanna arriva dopo un’indagine della Guardia di Finanza di Caserta, che ha portato alla scoperta di numerosi casi di assenteismo tra il 2017 e il 2018. I dipendenti si erano certificati come presenti al lavoro, pur non essendoci. Le indagini sono state avviate a seguito di una segnalazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, e hanno utilizzato metodi come osservazione, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e acquisizione di documenti.