19 di Teano aggredito a pugni e calci da quasi coetaneo, in piazza Unità d’Italia.

Il ragazzo è dovuto ricorrere alle cure mediche. Sullo sfondo una serie di minacce telefoniche di cui erano già stati messi al corrente i carabinieri.
TEANO – Prima le minacce verbali, persino di morte, e poi l’assalto in pubblica piazza. Tutto nel giro di pochi giorni, il tempo di avvertire i carabinieri di una situazione all’inizio solo potenzialmente critica che poi è effettivamente degenerata. Alla base i soliti futili motivi e il più aggressivo dei ragazzi ha mandato il suo quasi coetaneo e conoscente all’ospedale con ferite lacerocontuse e tanto di referto medico.
Protagonisti due giovani, uno di Teano centro S.L. e l’altro proveniente da una frazione di Teano. Il peggio della storia si è verificata stasera in piazza Unità d’Italia a Teano dove il primo dei ragazzi avrebbe subito un vero e proprio assalto mentre era intento ad effettuare un acquisto presso un distributore automatico di sigarette ubicato nella stessa piazza.
Secondo quanto appreso sul posto, poco dopo le 22.30 oggi 13 marzo 2025 il ragazzo proveniente da una frazione di Teano non appena giunto in piazza Unità d’Italia avrebbe avvistato quello che era ormai per lui un avversario, già precedentemente e per lungo tempo preso di mira con minacce telefoniche.
Forte della presenza e di un terzo ragazzo, il suo compagno alla guida di una vettura Mercedes, si sarebbe subito precipitato verso il 19enne di Teano centro che era intento ad acquistare un prodotto presso il distributore automatico della tabaccheria Migliozzi.
Il tempo di accorciare le distanze e sarebbe volato subito il primo pugno, e poi calci, fino a ridurre il 19enne di Teano centro- preso alla sprovvista – in una maschera di sangue. Sfuggono al momento i veri motivi alla base del brutto episodio. Si sa solo che la vittima è dovuta ricorrere alle cure mediche e già in questa fase l’episodio è stato denunciato dallo stesso ragazzo e da un suo genitore come aggressione fisica da parte di persona nota e già precedentemente indicata alle forze dell’ordine della locale caserma.