Odissea scuolabus «nuovo&vecchio»: tra 6 fermi amministrativi e costi aggiuntivi.

Felici e contenti dell’operazione scuolabus acquistato e mai utilizzato: i politici locali di Giano Vetusto.
TEANO (L. Papa) – Appena acquistato, lo scuolabus «vecchio & nuovo» di Teano fa già registrare un ritardo? Come mai? Che fine avrà fatto il mezzo nuovo ma vetusto che nel vicino Comune di Giano Vetusto è stato fermo per 14 anni, non mai fatto servizio per 14 anni, fino a quando è stato «generosamente» venduto al Comune di Teano? Le domande sono fondate, perché l’emergenza trasporto alunni c’era e c’è. L’urgenza pure. Infatti, con le «strategie» logistico-amministrative in corso, i pochi servizi pubblici ancora esistenti a Teano, comprese le scuole, vanno in direzione di una stretta concentrazione nel centro capoluogo, polo scolastico compreso. Con buona pace delle 21 frazioni, alunni compresi.
Le date dicono dell0evidente lentezza e del ritardo: il 7 gennaio 2025 veniva pubblicata la Determina n. 117 del 31.12.2024 da parte dell’ufficio Politiche Sociali avente ad oggetto «IMPEGNO DI SPESA PER ACQUISTO SCUOLABUS – DELIBERA DI G.C. N. 122 DEL 27/11/2024». In data 21 gennaio 2025 veniva pubblicata la Determina n. 3 del 09.01.2025 avente ad oggetto «ACCORDO TRA ENTI PER LO SCUOLABUS COMUNALE FIAT DUCATO TARGATO EF736JW – CONFERMA ALIENAZIONE». Ma siamo già al 6 marzo 2025…
Insomma, a distanza di due mesi, lo scuolabus non è ancora stato messo in circolazione. Un mistero buffo. Bisogna ricordare che la causa potrebbe dipendere dal fatto che lo stesso era ricoverato presso un’officina, in attesa di trovare i fondi necessari per la sua messa in strada. Infatti, occorre sapere che lo scuolabus, sebbene abbia 14 anni, non è mai stato utilizzato e che, pertanto, ha bisogno di una manutenzione straordinaria per la sicurezza dei bambini che andrà a trasportare. Uno scuolabus con 6 fermi amministrativi.
La spesa non indifferente per la sua messa su strada andrà ad aggiungersi a quella sostenuta per l’acquisto del mezzo, pari a 12mila euro. Ed ecco il vero aspetto sconcertante di tutta la faccenda. Tenetevi forte: come riportato nei documenti comunali, la somma sborsata non si riferisce – guarda caso – al valore del mezzo, ma a coprire i 6 fermi amministrativi esistenti. Allora la domanda sorge spontanea: con gli stessi soldi, 12mila euro più le spese di collaudo e messa su strada, non si poteva acquistare uno scuolabus nuovo, usufruendo degli incentivi offerti dalla Regione Campania?
Fino a questo momento abbiamo parlato di una somma di 12mila euro, ma in realtà non è finita. Infatti, sono in corso tutti i preparativi, gli accorgimenti e le certificazioni per rendere sicuro ed efficiente lo scuolabus Fiat Ducato EF736JW, destinato al trasporto dei piccoli studenti. Quella cifra aumenterà. Sarà curioso sapere fino a che punto. Cercheremo di informarvi.