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Impianto rifiuti, ULTIMISSIME: la Gesia rinuncia alla sospensiva provvedimento di annullamento dell’Autorizzazione. Nuovo ricorso FERRARELLE: presentato.

«Gli arditi» hanno ora un tempo definito per difendere terra, aria, acqua e ambiente naturale di Teano.

TEANO (Elio Zanni) – Due notizie di queste ore. E sono notizie che per motivi d’opportunità evitiamo anche accuratamente di commentare: la Gesia ha prodotto istanza di rinuncia alla richiesta già avanzata di sospensiva del provvedimento di annullamento dell’autorizzazione generale necessaria alla realizzazione del mega-impianto rifiuti pericolosi a Teano.

Questo oggi, 6 marzo 2025. «L’appellante Gesia ha rinunciato alla decisione della domanda di sospensione della sentenza del Tar Napoli ed ha chiesto la fissazione «a breve» dell’udienza di discussione del ricorso. L’Udienza Pubblica per la decisione del RICORSO è stata fissata per il 26 giugno 2025». In pratica, nella sua logica d’attacco la Gesia avrebbe rinunciato alla sospensiva «in cambio» di un’accelerazione dei tempi di giudizio. 

In mezzo e prima ancora della rinuncia della Gesia, c’è la novità di un ulteriore ricorso (appello incidentale in giudizio) presentato da FERRARELLE che è di natura diversa, solleva ulteriori questioni difensive e va ad aggiungersi a quelli già presentati dalla Fondazione Confidenza Castallo e due Associazioni, il Comitato No Imp e la Comunità «Laudato sì-Teano-Vulcano di Roccamonfina», depositate, per il tramite dello Studio Contieri di Napoli, con la memoria difensiva contro il Ricorso d’Appello della Gesia al Consiglio di Stato.

Chiaramente un fatto strategico che fa trasparire degli aspetti molto interessanti della lunga e complicata vicenda che vede da un lato la Gesia dei Sorbo decisa a costruire l’impianto industriale in una zona di Teano che non è e non è mai stata (Asi) zona industriale e dal fronte opposto per la difesa delle leggi in materia di classificazione delle aree verdi, del suolo, dell’aria e dell’acqua del sottosuolo sidicino tutta la Società civile e lo stesso Ente locale.