Cronaca nera

Orrende discariche, tra ruscelli e sentieri della Francigena: la denuncia di un biker.

Contaminati: i costoni di Rio Moce e della cascata Corriole. Una rovina per le zone ricche di biodiversità.

TEANO (Pietro De Biasio) – Un biker ci ha segnalato una situazione di inciviltà che si ripete frequentemente sulla strada comunale che collega Cappelle a Fontanelle, nei pressi del Rio Moce. Questa zona, che si trova vicino alla Via Francigena e vicino al Santuario di Cappelle, è un’area ricca di biodiversità, caratterizzata dalla presenza di ruscelli e dalla suggestiva cascata delle «Corriole», visibile nei periodi di pioggia più intensa.

Secondo la denuncia del biker, nell’area si accumulano rifiuti speciali, tra cui pezzi di auto, sia meccanici che di carrozzeria, gettati da persone senza scrupoli. Si sospetta che tra i responsabili ci siano soggetti che traggono profitto dal ritiro di materiali vari e che, per evitare i costi di smaltimento, abbandonino illegalmente questi scarti in una zona purtroppo poco sorvegliata dalle autorità. «Ci vuole maggior senso civico», scrive indignato il biker, sottolineando come il rispetto per l’ambiente dovrebbe essere una priorità per tutti.

È paradossale, infatti, che ci si lamenti del degrado senza adottare comportamenti responsabili per evitarlo. Il problema dei rifiuti abbandonati non è nuovo e interessa diversi punti del territorio sidicino, ma diventa ancora più grave quando colpisce luoghi di valore storico e naturalistico. La soluzione passa non solo attraverso un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine, ma soprattutto da un cambiamento culturale: il decoro e la pulizia dipendono dalle scelte quotidiane di ogni cittadino.