Giudiziaria

Marito geloso, seconda richiesta di rinvio a giudizio: «cimici» nell’auto della moglie.

Processo dibattimentale 6 marzo 2025. A difendere Ricci l’avv. Nando Trasacco. Contro, quale parte civile, gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo.

SANTA MARIA CAPUA VETERE / SAN TAMMARO – Nuova e seconda richiesta di rinvio a giudizio (è la seconda in pochi mesi) nei confronti di Pasquale Ricci, 50 anni imprenditore edile di San Tammaro. Questa volta a firmarla è il Pubblico Ministero dott. Armando Bosso della Procura della Repubblica sammaritana.

Fissato il processo dibattimentale per il 6 marzo prossimo 2025. A difendere Ricci l’avv. Nando Trasacco. Contro di lui si sono costituiti parte civile gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo per conto della persona offesa N.N. ex moglie dell’imputato che lo denunziò per ben due volte. Pesante il nuovo capo d’imputazione a suo carico: Pasquale Ricci risponde del reato di «stalking» ovvero di atti persecutori per aver pedinato la ex moglie, appostandosi più volte nei luoghi da lei abitualmente frequentati, seguendola per diversi tratti a bordo della sua autovettura.

In particolare il Pubblico Ministero dott. Bosso nel capo d’imputazione ha descritto e contestato un episodio particolare: quello verificatosi nel mese di ottobre 2022 quando la sua ex consorte – dopo essersi recata presso lo studio del suo avvocato – constatava la presenza dell’ex marito al corso Garibaldi di Santa Maria C.V. per poi allontanarsi dal posto.

Successivamente Pasquale Ricci raggiungeva la ex moglie  presso un negozio di Capua, insultandola con forti frasi dispregiative; poi la  contattava   telefonicamente , minacciandola  di «fargliela pagare» e di ucciderla  manifestando un atteggiamento controllante nei confronti della persona offesa, installando più volte con l’ausilio di terze persone non identificate un Gps sotto l’autovettura a lei in uso, sebbene di proprietà di un amico di quest’ultima e  induceva in tal modo N.N. a temere per la propria incolumità e a vivere in un costante stato di ansia e di paura, costringendola anche a modificare le sue abitudini di vita.