Cultura

«Il silenzio che incanta»: in arrivo la nuova raccolta di poesie di Carmen Melese.

L’autrice sidicina ha ricevuto la prima copia del suo libro e a breve sarà acquistabile online e nelle cartolibrerie della città.

TEANO (Pietro De Biasio) – C’è un silenzio che pesa, uno che opprime e uno che consola. Poi c’è il silenzio che incanta, quello che Carmen Melese ha scelto di esplorare nella sua nuova raccolta poetica, un titolo che è di per sé una chiara dichiarazione d’intenti: «Il silenzio che incanta». Il libro è appena arrivato nelle mani dell’autrice sidicina, che ha voluto condividere con TeanoCe.it questo momento così intenso ed emozionante e a breve sarà disponibile in tutti gli store digitali e nelle cartolibrerie della città, pronto a raggiungere i suoi primi lettori.

Dopo il successo di «Myosotis», l’autrice sidicina torna con una nuova opera che affida alla parola la missione più difficile: dire senza sovraccaricare, evocare senza spiegare, lasciare spazio all’essenziale. E così la presenta: «Il libro custodisce frammenti di viaggi, ricordi, perdite, innamoramenti. Spero che anche tu, sedotto dall’incanto del silenzio, possa inoltrarti in questo giardino di parole chiamato poesia». Le 130 poesie di questa raccolta non si disperdono in virtuosismi, ma scavano.

La parola «silenzio» compare venti volte, ma il suo eco attraversa ogni verso. Qui non è un’assenza, ma una presenza sottile e avvolgente, il luogo dove si depositano i ricordi, i viaggi, le attese, gli innamoramenti e le perdite. I versi sono brevi, quasi sussurrati, ma proprio per questo colpiscono con una forza particolare. In un mondo dove le parole vengono spesso sprecate, lei sceglie di dosarle con cura, di lasciarle respirare, di farle arrivare al lettore nel momento giusto, senza fretta. È una poesia che si prende il suo tempo e che invita a rallentare.

Rispetto a «Myosotis», in cui il tema dominante era l’amore, qui l’attenzione si sposta su qualcosa di ancora più intimo: la necessità di togliere il superfluo per ritrovare il senso profondo delle cose. Il silenzio diventa un alleato della poesia, la culla in cui le parole possono prendere forma senza essere sommerse dal rumore del mondo. Carmen Melese, con la sua formazione in Lettere Classiche e Scienze Religiose, ha sempre avuto una sensibilità particolare per la parola scritta. Il suo stile non è mai ridondante: ogni verso è calibrato, ogni immagine è precisa, ogni pausa ha un significato.

La sua è una poesia che non cerca di stupire con effetti speciali, ma che sa toccare nel profondo chi ha la pazienza di ascoltarla. In un’epoca in cui tutto è veloce, rumoroso, immediato, «Il silenzio che incanta» è un invito a fermarsi. Non è un libro da divorare in fretta, ma da sfogliare con calma, lasciandosi cullare dal ritmo dei versi. È una raccolta per chi sa che spesso le emozioni più vere non hanno bisogno di essere urlate, per chi riconosce la bellezza di una pausa ben piazzata, di un respiro tra le righe. Carmen Melese non scrive per stupire, ma per lasciare un segno. E lo fa con una delicatezza che incanta, proprio come il silenzio che dà il titolo alla sua ultima opera che saprà toccare l’anima di chi sceglierà di immergersi nei suoi versi.