Teano, via 26 ottobre di nuovo al buio: residenti esasperati e ironici.
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«Corrente di cartone». Occorrono interventi risolutivi e duraturi con tutti i soldi che diamo a Enel X
TEANO – «Ma cos’è una scherzo? Si chiama Enel Sole e poi ci fa stare al chiaro di Luna». Ancora una volta, i residenti di via 26 ottobre a Teano si trovano a fare i conti con un blackout della pubblica illuminazione. Sono le 19 di oggi 17 febbraio 2025 e come si evince dalle foto che giungono in redazione, la strada è immersa nel buio, rendendo difficile e pericoloso il passaggio pedonale.
«Ormai abbiamo la corrente di cartone», ironizza S.M. un residente, sottolineando la fragilità e l’inaffidabilità del sistema di illuminazione pubblica. L’unico barlume di luce proviene dalle vetrine dei negozi, che illumina fiocamente i marciapiedi. Una situazione che crea disagi e preoccupazione per la sicurezza degli abitanti.
Si chiama «Enel X» la società che si sta occupando del servizio luce e servizio di gestione degli impianti semaforici e di segnaletica luminosa. Una società che opera il SERVIZIO LUCE con le pubbliche amministrazioni. Molti comuni hanno chiesto e ottenuto finanziamenti statali per il rifacimento della rete elettrica cittadina, mentre Teano si è affidata direttamente Enel X. Il tutto si traduce in una spesa di molti soldi pubblici. Nulla da dire sulla notorietà dell’Azienda del gruppo Enel – Enel Sole, ma nonostante ciò il risultato di tanti soldi spesi è ora sotto gli occhi di tutti.
La verità è che molti impianti (Viale Ferrovia, Teano Scalo e via 26 ottobre) non sono affidabili e gli abitanti del posto sono spesso costretti a restare al buio. I blackout in via 26 ottobre sono diventati una costante, con ripetuti guasti che lasciano la strada al buio. I residenti chiedono interventi risolutivi e duraturi per porre fine a questa situazione.