Cronaca nera

Guardia Agroforestale scopre discarica abusiva di rifiuti speciali a Dragoni.

Il caso segnalato alle autorità deputate alla bonifica del sito inquinato. Al lavoro il Nucleo locale e Teano.  

DRAGONI / CASERTA / TEANO (EZ) – Un concetto valido sempre e dappertutto.Non serve far finta di non vedere certi orrendi cumuli di rifiuti, dispersi nei posti più impensabili, pensando così di lavarsene le mani. Già, perché prima o poi arriva la Guardia Agroforestale Italia, li segnala e le autorità competenti si troveranno a dover provvedere lo stesso alla loro rimozione, con la differenza che dovranno farlo alla svelta, in tempi contingenti, per evitare di beccarsi un esposto in Procura.

L’ultimo intervento, in ordine di tempo, delle casacche verdi è stato effettuato ieri l’altro, 25 gennaio 2025, dal brillante nucleo città di Dragoni in affiancamento al Dirigente provinciale originario di Teano, Sergio Faella. Le operazioni di individuazione da parte del «Gafi» della discarica abusiva, della sua segnalazione e del report fotografico, sono state catalogate come intercettazione di «abbandono di rifiuti speciali e pericolosi». Il luogo ricade in demanio del comune di Dragoni, alla via Genovesi.

La notizia è emersa in queste ore grazie alla segnalazione di «sito inquinato nel fosso di maltempo delle acque meteoriche» che ha raggiunto oggi, 27 gennaio 2025, il Sindaco della città di Dragoni, Antonella D’Aloia, oltre che il vertice del comando della Polizia locale. La nota sensibilità dell’amministrazione comunale del posto ai problemi ambientali offre precise garanzie di un pronto interessamento al problema. Quindi, a Dragoni le coese andranno bene.

Ma non sono mancati casi precedenti – in altre realtà territoriali – per i quali gli operatori della Guardia Agroforestale Italia, di fronte alla non ottemperano alla bonifica e smaltimento in tempi ragionevoli per i soliti problemi burocratici, si sono visti costretti, come da prassi, a produrre apposito esposto alla Procura di Santa Maria Capua Vetere.