Fuochi d’artificio fuori controllo e rifiuti, in fiamme colonna montante gas metano.
Panico alle 2 del 2025 in piazza Unità d’Italia. Sul posto Carabinieri, Protezione civile e tecnici Italgas.
TEANO (EZ – TCe.it retenews24@gmail.com) – Sono stati i fuochi d’artificio e poi la combustione di rifiuti infiammabili e dello stesso contenitore, un cassone di plastica, presenti sul posto, a causare il danneggiamento della colonna montante con la dispersione di gas metano nell’aria e quindi l’incendio di stanotte, in piazza Unità d’Italia a Teano. Le batterie di fuochi pirotecnici avevano preso a rintronare il quartiere e illuminare la piazza già prima dello scoccare della mezzanotte del vecchio 2024.
Il rogo avrebbe preso piede poco prima delle ore 2 di oggi, 1 gennaio 2025. Le fiamme del cassone in plastica avrebbero fuso il giunto dielettrico (elemento di sicurezza elettricamente isolante) posto sul fuoriterra d’acciaio del gas. Ci sarebbe stata, quindi, la dispersione di metano che ovviamente, lambito dalle fiamme, ha preso fuoco. Dopo i primi momenti di panico e confusione tra le persone che assistevano alla scena – tra cui sicuramente anche gli stessi improvvisati pirotecnici – qualcuno ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i Carabinieri e la Polizia municipale di Teano. Tutti in servizio a quell’ora per coprire gli eventi di fine anno organizzata in centro. Sul posto anche la protezione civile e poco dopo il reperibile di turno Italgas Reti, società del gruppo Italgas che anche a Teano gestisce il servizio di distribuzione del gas metano. Fuori servizio anche alcune utenze telefoniche e di rete internet.
Questo, il primo fatto di cronaca, per disattenzione, superficialità e ignoranza, del 2025 a Teano. I giochi pirotecnici sono uno spettacolo suggestivo ma, se non vengono gestiti con oculatezza, possono causare incendi e incidenti anche seri. L’erogazione del gas, ai clienti serviti dalla colonna montante interessata dal rogo, è stata interrotta per il tempo necessario ad effettuare riparazioni e collaudo da parte della squadra di manutenzione rete in caricata da Italgas.
