«Assurdo silenzio» sui lavori in corso presso lo stabilimento ex Isolmer, i No-Imp chiedono «Verifiche di legalità e rispetto delle norme».
Missiva urgente al sindaco Scoglio, Ufficio tecnico comunale, Unità prevenzione collettiva dell’Asl e Dipartimento prevenzione Servizio Igiene e Medicina del Lavoro.
TEANO – (CdP – Comunicazioni di Pubblica Utilità) – Oggetto: Legittimità e coerenza lavori in corso presso lo stabilimento ex Isolmer in loc. Santa Croce – Teano CE. – OSSERVAZIONI – Con riferimento a quanto in oggetto- si legge nella missiva del Comitato NO-Imp che da un decennio e più lotta contro l’insediamento dell’impianto per il trattamento di rifiuti anche nocivi, tossici e pericolosi nel quartiere Santa Croce a Teano – si premette quanto segue: VISTI – Il Piano di Lavoro per la rimozione di materiale contenente amianto in matrice compatta presentato all’Asl Ce prot.0243121/SIML del 11/10/2024; – Il parere da parte del dipartimento di prevenzione Servizio Igiene e Medicina del Lavoro ASL CE prot. 0257308/SIML del 28/10/2024;
CONSIDERATO CHE:
In data 09/12/2024 sono stati avvistati da parte del vicinato diverse operazioni di pulizia nell’area di proprietà dell’Ex Isolmer tramite anche l’utilizzo di mezzi pesanti, – Il giorno 10/12/2024 veniva apposto un cartello a ridosso del cancello di accesso alla proprietà in cui si indicava l’inizio dei lavori di rimozione amianto senza rispettare le prescrizioni stabilite a pagina 12 dallo stesso piano di lavoro presentato, ovvero l’affissione almeno di 24 ore prima di più avvisi in modo da informare al meglio la popolazione limitrofa (cartelli stradali o punti di maggiore visibilità);
CONSIDERATO ALTRESI’ CHE:
A mezzo Pec al Comune di Teano e all’Asl Ce dipartimento di prevenzione Servizio Igiene e Medicina del Lavoro il giorno 11/10/2024 si inoltrava il piano di lavoro per la bonifica dell’amianto presente nello stabilimento Ex Isolmer, – La vicenda per la riconversione dell’Ex Isolmer in uno stabilimento di smaltimento rifiuti pericolosi e non da parte della soc. GESIA s.r.l. a mezzo di Autorizzazione Unica Regionale è oggi oggetto di un iter legale ancora in itinere, a fronte di quanto tutto ciò premesso,
il Comitato NO IMP CHIEDE:
Che vengano verificati tutte le condizioni ed il rispetto alla normativa vigente per tali operazioni; – Il rispetto e l’esistenza dei titoli abilitativi edilizi necessari in conformità al testo unico 380/01 per l’esecuzione di tali opere. Confidando nel buon senso e nella ponderazione degli interessi primari (salute, ambiente e territorio) di cui sono garanti gli Enti coinvolti, il Comitato No IMP richiede che venga rispettata la normativa vigente di settore. Con riserva di ulteriori integrazioni e restando a disposizione per eventuali chiarimenti, si porgono cordiali saluti. Teano 11 dicembre 2024». Firmato il Presidente No-Imp Antonio Caparco.