ARCHEOLOGIA Cultura

Teano archeologica celebra il nuovo «Maas»: un patrimonio da valorizzare.

Organizza: Associazione Sidicina Amici dei Musei-Teano con Ente locale e Club per l’Unesco di Caserta.

TEANO / ACERRA (Pietro De Biasio) – Un’occasione imperdibile per gli amanti della storia e dell’archeologia, in un contesto ricco di memoria e fascino. La Sala del Loggione del Museo Archeologico di «Teanum Sidicinum», ospiterà il 13 dicembre, un evento culturale che intende far conoscere a un pubblico più ampio il nuovo Museo Archeologico del Territorio di Acerra e Suessula (MAAS).

Organizzato dall’Associazione Sidicina «Amici dei Musei – Teano», in collaborazione con enti locali e nazionali, tra cui il Club per l’Unesco di Caserta e il Comune di Teano, l’incontro prenderà il via alle ore 16.30 con la presentazione della prof.ssa Jolanda Capriglione a cui seguiranno i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Scoglio. La conferenza intitolata «Il Museo Archeologico di Acerra e Suessula», sarà a cura della prof.ssa Pina Petrella e dell’arch. Rosa Anatriello, esponenti dell’Archeoclub D’Italia sede di Acerra.

Durante l’intervento, si approfondiranno le ricchezze storiche e archeologiche di questo importante polo inaugurato il 19 ottobre 2023. L’apertura del «MAAS», ha rappresentato il coronamento di quarant’anni di impegno da parte della sede locale dell’Archeoclub d’Italia per riportare l’attenzione su un territorio straordinariamente ricco di testimonianze archeologiche e bellezze naturalistiche.

Acerra e Suessula, due antiche città del passato, racchiudono nel loro sottosuolo un’eredità millenaria: Acerrae, documentata a partire dal IV secolo a.C., e Suessula, risalente addirittura al IX secolo a.C. Il nuovo polo culturale non è solo un museo, ma una porta d’accesso a questa storia affascinante, dove ogni visita, possibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, diventa un viaggio nel tempo, ricco di curiosità e scoperte. L’evento si concluderà con un light cocktail, offrendo ai partecipanti l’opportunità di discutere e condividere riflessioni in un’atmosfera conviviale.