Intercasertana-Teano arbitro aggredito: partita sospesa. Decide giudice sportivo.
La formazione di Bottone era in vantaggio per 1-0, per rete su rigore di Fonzino in apertura del match.
CASERTA / TEANO (ARNALDO BETTI) – La sfida tra l’Intercasertana V. Moretti e l’ASD Teano Calcio, valida per il campionato di Prima Categoria Girone A, si è conclusa in modo controverso e anticipato. Il match, che vedeva gli ospiti sidicini in vantaggio per 1-0, è stato sospeso al termine del primo tempo a causa di un episodio di aggressione ai danni dell’arbitro, il signor Gabriele Martinelli della sezione di Ercolano. L’Asd Teano Calcio, guidata dal duo Gianluca Bottone e Antonio Carbone, era riuscita a sbloccare il risultato già al 2° minuto grazie a un calcio di rigore trasformato da Fabiano Fonzino, ormai specialista dal dischetto e punto di riferimento per i rossoverdi.
La prima frazione di gioco si è svolta su ritmi elevati, con occasioni create da entrambe le formazioni. I padroni di casa dell’Intercasertana hanno cercato con insistenza il gol del pareggio, mentre il Teano ha dimostrato solidità difensiva e prontezza nelle ripartenze. Una partita accesa e combattuta, ma equilibrata, che avrebbe potuto regalare ulteriori emozioni nel secondo tempo. Tuttavia, il match ha avuto una brusca interruzione. Al termine del primo tempo, durante il rientro negli spogliatoi, l’arbitro Martinelli ha denunciato un’aggressione da parte di alcuni tesserati dell’Intercasertana, apparentemente motivata da dissensi riguardo alle sue decisioni arbitrali.
Secondo il direttore di gara, il clima ostile avrebbe raggiunto un livello tale da mettere a rischio la sua incolumità personale. Per questo motivo, Martinelli ha deciso di non riprendere la partita, dichiarandola sospesa. La palla ora passa al giudice sportivo, che dovrà esaminare il referto arbitrale per stabilire l’esito ufficiale della gara. Al momento, l’ipotesi più probabile sembra essere l’assegnazione della vittoria al tavolino per l’ASD Teano Calcio, che era comunque in vantaggio sul campo.
L’episodio rappresenta un duro colpo per il calcio dilettantistico, che ancora una volta si trova a fare i conti con situazioni che nulla hanno a che vedere con i valori sportivi. Se confermata, l’aggressione all’arbitro sarebbe un gesto grave e inaccettabile, da condannare senza esitazioni. In attesa delle decisioni ufficiali, l’Asd Teano può ritenersi soddisfatta della prestazione sul campo, che stava confermando la crescita della squadra. Resta, però, l’amaro in bocca per un episodio che oscura quanto di positivo si è visto nel corso della partita. La speranza è che simili situazioni non si ripetano, per il bene dello sport e di tutti i suoi protagonisti.