Aggressione in periferia, immigrato tenta di palpeggiare più volte una residente.
I carabinieri di Calvi Risorta, guidati dal comandante Monaco, avrebbero già avviato un accertamento.
CALVI RISORTA (Cop. Ra.) – Un pomeriggio apparentemente tranquillo si è trasformato in un incubo per una giovane donna, che sarebbe rimasta vittima di un tentativo di violenza. L’episodio, avvenuto nei pressi della piscina comunale di Calvi Risorta, ha scosso profondamente la comunità locale e riacceso i riflettori sul tema della sicurezza nelle aree pubbliche. Secondo quanto ricostruito da varie fonti locali, la giovane stava passeggiando ascoltando musica quando è stata avvicinata da un uomo a bordo di un monopattino. L’aggressore, apparentemente di origine indiana, avrebbe iniziato a molestarla, palpeggiandola. Terrorizzata, la vittima avrebbe tentato di allontanarsi, ma l’uomo l’avrebbe inseguita, cercando le sue azioni.
Disperata, la giovane ha bussato alle porte delle abitazioni vicine, chiedendo aiuto. L’aggressore, noncurante della presenza di potenziali testimoni, l’avrebbe spinta contro un cancello, cercando di costringerla a subire ulteriori abusi. Fortunatamente, le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei vicini, che sono intervenuti costringendo l’uomo alla fuga.
Il silenzio della vittima e le indagini. Nonostante la gravità dei fatti, la vittima avrebbe finora esitato a sporgere denuncia, forse per timore di ritorsioni. Tuttavia, i carabinieri di Calvi Risorta, guidati dal comandante Rosario Monaco, hanno avviato un’indagine per far piena luce sull’accaduto nel tentativo di assicurare alla giustizia il responsabile. Una missione che rimane difficilissima, a meno che la presunta vittima non si decida a collaborare con i militari dell’Arma.