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Il Cellole si lascia sfuggire la vittoria e finisce 3-3 allo «Scalzone» col De Lucia.

Successo sfiorato per i rossoblù, anche in assenza di mister Cimino. Ma addio ai 3 punti nel recupero.

CELLOLE / CASAL DI PRINCIPE (Pietro De Biasio) – È un pareggio amaro quello maturato allo Stadio Comunale “A. Scalzone” tra Cellole e Asd De Lucia, conclusosi 3-3 al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena. I rossoblù, orfani in panchina di mister Michele Cimino, dimessosi in settimana insieme all’allenatore dei portieri Domenico Aliperti, si erano portati in vantaggio con una partenza folgorante, ma nel finale il De Lucia ha agguantato il pareggio, lasciando un po’ di amaro in bocca alla squadra di Cellole.

L’inizio è scoppiettante: al 2’, l’attaccante Gianmario Palumbo approfitta di un errore difensivo della retroguardia avversaria e sigla il gol dell’1-0, un segnale importante per il Cellole. Passano pochi minuti e, all’11’, è Mario Quintigliano a sfruttare un altro pasticcio difensivo portando i padroni di casa sul 2-0 e lasciando presagire una giornata in discesa. Ma il De Lucia non ci sta e risponde al 13’ con un tiro da fuori area. Al 16’ arriva un episodio cruciale: l’arbitro concede un rigore al De Lucia, trasformato da Francesco Ferraro, che accorcia le distanze sul 2-1.

La squadra ospite continua a premere e al 37’ sfiora il pareggio con un tiro alto di poco. Nel secondo tempo, il Cellole cerca di consolidare il vantaggio ma fatica a trovare la rete. Al 15’, Quintigliano tenta il colpo del 3 -1 con un tiro che però risulta debole, facilmente bloccato dal portiere avversario.

Palumbo sfiora il gol al 18’ con una conclusione insidiosa che finisce fuori di un soffio. Al 45’ arriva la marcatura di Eduardo Colonna. Il recupero si rivela fatale per il Cellole, che al 53’ subisce il gol del 3-3: Giuseppe Allegretta firma una doppietta clamorosa, completando la rimonta e gelando il pubblico di casa. La partita termina così in parità, tra rammarico e un pizzico di frustrazione per il Cellole, che si era trovato in netto vantaggio ma non ha saputo gestire il risultato. Una gara ad altissimo livello, ma macchiata da alcune decisioni arbitrali controverse che hanno condizionato l’esito finale. Nonostante il pareggio, la squadra rossoblù ha dimostrato carattere e voglia di vincere, lasciando il campo con il rammarico di non aver portato a casa i tre punti.