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Una stagione da incorniciare per Mirko Zanni con i «Croccanti Team Racing».

Con la maglia rossa e verde, il «Green Diamond» di Teano, dai circuiti regionali a quelli nazionali, brilla in tutte le competizioni.

TEANO (Pietro De Biasio) – Oggi, l’inchiostro digitale di TeanoCe.it si tinge di rosso e verde per parlare di Mirko Zanni, il «Green Diamond» dei «Croccanti Team Racing», presieduto da Giuseppe Acciardo. L’atleta sidicino ha scelto di indossare i colori della squadra di Vairano Patenora all’inizio di quest’anno. Un amore nato di recente, dunque, ma intenso e viscerale, di quelli che non si scordano. Così Zanni, con entusiasmo e visione, ha abbracciato il progetto sportivo della squadra di Vairano Patenora, e i «Croccanti» hanno risposto con tutto il supporto e il calore di cui sono capaci. Il risultato?

Una stagione agonistica che, come ci raccontano le classifiche, ha un solo filo conduttore: il successo. Dando uno sguardo alle competizioni, il «Green Diamond» ha brillato in circa 30 eventi, conquistando quasi sempre uno dei gradini più alti del podio, sia assoluto che di categoria. La lista è impressionante: Campione Regionale MTB XCO CSI nella categoria M1, Campione Regionale MTB GF CSI M1, Vice campione Nazionale Mediofondo strada, e vincitore di diversi circuiti, da quello di categoria XCO Mtb Campania Championship a quello dell’Abruzzo Cup. Il presidente Acciardo esprime la gratitudine dell’intero sodalizio sportivo: «Noi Croccanti ci auguriamo di non svegliarci mai da questo sogno.

Speriamo che questo legame possa durare il più a lungo possibile. Siamo immensamente grati a Mirko per tutto quello che ha messo in campo in quest’anno agonistico e in particolar modo per aver dato lustro ai Croccanti Racing Team, ai nostri amati sponsor, i nostri primi tifosi, e al nostro territorio». In un mondo che corre veloce, Zanni e i Croccanti ci ricordano che, a volte, il vero trionfo non è solo quello che si ottiene in gara, ma quello che si costruisce insieme, passo dopo passo, pedalata dopo pedalata. E così, tra una gara e l’altra, il legame si rafforza, e il sogno continua a vivere.