Sport

La Suessa Lions ospita il Mugnano 1975 per iniziare a vincere nella Divisione Regionale 3 Campania. Basket.

La squadra di Sessa Aurunca guidata da coach Torrese è pronta all’esordio casalingo e punta a conquistare i primi due punti di fronte ai propri tifosi.

SESSA AURUNCA (Pietro De Biasio) – Esordio della Suessa Lions sotto la guida di Eduardo Torrese nella Divisione Regionale 3 Campania. Il debutto avverrà il prossimo 29 ottobre, quando i gialloblù affronteranno il Basket Mugnano 1975 nella palestra De Sanctis. Un palcoscenico nuovo e impegnativo, che non spaventa la squadra sessana, chiamata a misurarsi con realtà cestistiche ben rodate.

Il roster, un mix di esperienza e gioventù, è pronta alla prima sfida: Marco Biondi, Massimo Carpinelli, Luca Ciaccio, Gabriele Ciriello, Fabio Flibotto, Emanuele Marino, Antonio Emmanuel Massaro, Dario Nugnes, Aldo Alfonso Pacifico, Federico Paradiso, Antonio Paczkowska, Francesco Pietrantuono, Alessandro e Arcangelo Rao, Antonio Torrese, Simone Vitale e Salvatore Zampi rappresentano il nucleo di una squadra che vuole sorprendere. Ma se l’attenzione è puntata sul campionato, il vero successo della Suessa Lions si gioca fuori dal parquet.

Fondata da un gruppo di genitori appassionati, la società sta costruendo, giorno dopo giorno, un florido vivaio. In appena tre anni, la crescita è stata notevole: la vittoria nei campionati ASI U13 e UISP U18 è la prova tangibile di un movimento che sa come lavorare sui giovani, investendo con pazienza e lungimiranza. I numeri degli iscritti sono in costante aumento, segno che il progetto tecnico e sociale della Lions funziona, alimentato da uno staff capace di far innamorare i più piccoli di questo sport.

Se il presente si chiama Divisione Regionale 3, il futuro della Suessa Lions si costruisce proprio su quel vivaio, con la speranza che tra i tanti giovani possa emergere qualche talento in grado di portare in alto i colori gialloblù. Non resta che attendere il fischio d’inizio e vedere se i leoni di Sessa Aurunca sapranno ruggire anche sui campi di tutta la Campania.