Curiosità

L’esperienza di «Cioccolateano» 2024: Azione Cattolica e Scout Teano 1 insieme si va più lontano.

Un binomio di servizio e comunità, forgiato nel tempo con passi lenti ma costanti, per crescere e maturare obiettivi comuni.

TEANO (Pietro De Biasio) – Ci sono collaborazioni che nascono spontaneamente, quasi senza rendersene conto. È così che è stato tra l’Azione Cattolica Teano e il Gruppo Scout Teano 1 con un percorso che, anno dopo anno, si è fatto sempre più forte. E l’ultima testimonianza è arrivata durante «Cioccolateano» 2024, quando, insieme, queste due importanti realtà associative hanno dato vita a uno stand in Piazza Duomo che per la kermesse organizzata dalla Pro Loco si è stata trasformata in «Piazza del Gusto». Uno stand che non era solo un punto d’incontro per golosi e curiosi, ma un simbolo di sinergia tra due associazioni che hanno saputo trovare un linguaggio comune, pur mantenendo ognuna la propria identità.

E se da fuori, qualcuno potrebbe chiedersi come mai due realtà così diverse abbiano deciso di collaborare. La risposta non è scritta in nessun regolamento, né in qualche piano strategico: è nella vita quotidiana, nei piccoli gesti, nei sorrisi scambiati, nelle difficoltà condivise. Entrambe queste associazioni si basano su un punto fermo: la «fede cristiana». Ma non si tratta di una fede astratta o formale, bensì di una fede che prende forma nel servizio agli altri, nel mettersi in gioco ogni giorno.

Certo, lungo il cammino ci sono stati ostacoli, momenti in cui le differenze potevano sembrare insormontabili, ma alla fine, la consapevolezza che insieme si va più lontano ha sempre prevalso. E come hanno sottolineato i rappresentanti delle due realtà: «Sappiamo fare, ma quando siamo uniti, sappiamo farlo meglio». Alla fine il bilancio non può che essere positivo: «Grazie a tutti per l’impegno costante di queste due settimane e un arrivederci a presto con altre esperienze arricchenti», hanno detto, lasciando intendere che questa collaborazione è solo l’inizio di qualcosa di ancora più grande. E mentre il profumo di «Cioccolateano» svanisce, lo sguardo è già rivolto al futuro, consapevoli che le sfide non mancheranno, ma con la certezza di poter contare l’uno sull’altro.