Incidente a San Giulianeta, auto contro furgone: bimbo di 3 anni in ospedale.
Sul posto carabinieri e 118. Segnalata la presenza di persone estranee con atteggiamento indagatorio.
TEANO – Auto contro furgone, bimbo di 3 anni al pronto soccorso. Brutto incidente questa mattina, 30 settembre 2024, a Teano, in località San Giulianta – SP329 ex SS608, il tristemente famoso incrocio killer dove puoi scegliere se andare alla frazione Scalo a Maiorise o direttamente in Ospedale. Due i mezzi coinvolti: un furgone guidato da alcuni cittadini stranieri extracomunitari e una Renault modello Koleos, al cui volante si trovava una donna di Teano, accompagnata da un suo parente seduto sul lato passeggeri.
Dalla posizione dei veicoli non è stata subito chiara la possibile dinamica, attualmente al vaglio dei militari dell’Arma. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Capua, una pattuglia della polizia provinciale e due ambulanze. L’unico a riportare ferite, al momento, sembra essere stato il bambino, che per fortuna non risulta in gravi condizioni. Tuttavia, per precauzione e in attesa dell’esito della visita ospedaliera e della diagnosi del bambino, i veicoli coinvolti nel sinistro non sono stati ancora rimossi. Alla guida dell’auto vi era un residente della frazione Fontanelle, padre della ragazza che conduceva la vettura, identificata come AL Risalire all’identità esatta dei cittadini stranieri a bordo del furgone è stato più complesso per i carabinieri. Entrambi i mezzi presentano danni alla carrozzeria nella parte anteriore.
Come si evince dalle foto, sul posto erano presenti, oltre al servizio carroattrezzi di Teano, anche i carabinieri di Capua. Pare inoltre che sul luogo dell’incidente vi fossero alcune persone estranee, intente a scattare fotografie, annotare numeri di targa ei nominativi dei coinvolti. Questo comportamento, segnalato da chi transitava su via Santa Barbara, ha destato sospetti, poiché tali persone (non giornalisti) assumevano atteggiamenti curiosamente investigativi anche in presenza delle forze dell’ordine. Quel luogo è una trappola. Non passa giorno che non succeda qualche sinistro, molti dei quali fortunatamente di lieve entità e che non assurgono agli onori della stampa. I signori politici invece di pensare a fare propaganda con incarichi e pagliacciate varie farebbero bene a fare installare delle guide e dei separatori delle mezzerie.