Fiaccola per la Pace, Mesolella e Rivoli per l’Alberghiero-Foscolo al decennale.
Dirigente, Docente e studenti dell’Accoglienza in divisa, alla consegna del «Passaporto della Pace».
TEANO – L’Isiss Foscolo di Teano-Sparanise, Istituto d’Istruzione Superiore Secondaria diretto dal manager Paolo Mesolella, è una «Scuola di Pace», con lo «Sportello della Pace» attivato presso la sede di Sparanise. La scuola, infatti, è stata tra le prime ad aderire alla Giornata Mondiale della Pace indetta dall’Onu, celebrata ad Alife (Caserta) presso il Giardino della Pace e della Memoria. Durante questa occasione si è tenuta la cerimonia di apertura del decennale della Fiaccola della Pace, con il simbolico taglio del «Nastro della Pace». In questa cornice è stato consegnato il «Passaporto della Fiaccola della Pace», con un timbro celebrativo del decennale, a tutte le scuole e gli enti locali che hanno sostenuto l’iniziativa nel corso degli anni. L’Isiss Foscolo Alberghiero di Teano era presente con una delegazione di alunni in divisa, accompagnati dalla docente Claudia Rivoli e dal dirigente Mesolella.
La docente Rivoli, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza per la scuola di sensibilizzare e lavorare ogni giorno con gli alunni su temi come la pace, spiegando che essa nasce dalle piccole cose, a partire dal rispetto, valore fondamentale in questo percorso. Successivamente, ha presentato l’alunna Antonella, rappresentante della scuola, che ha declamato un pensiero sulla pace: «La guerra è il più grande fallimento dell’umanità. Non ci sono veri vincitori, solo distruzione, sofferenza e vite spezzate. Ogni conflitto ci priva non solo della pace, ma anche della nostra umanità, spingendoci a vedere l’altro come un nemico. La storia ci insegna che le guerre lasciano solo rovina e dolore in un mondo interconnesso. La cooperazione e il dialogo sono l’unica via percorribile. La pace non è solo assenza di guerra, ma un impegno quotidiano fatto di rispetto e comprensione reciproca. Oggi diciamo no alla guerra. Scegliamo la pace per noi e per le generazioni future».
A seguire, il moderatore Gino Ponsillo ha invitato il dirigente Mesolella, storico e ricercatore del territorio, nonché ex insegnante di storia e italiano, a intervenire. Mesolella, visibilmente preoccupato, ha voluto evidenziare come spesso non ci si renda conto che sono in corso conflitti devastanti, che stanno mietendo milioni di vittime e feriti, come in Ucraina e Russia, e in Medio Oriente, sulla Striscia di Gaza. Ha inoltre sottolineato che, a causa della continua documentazione sui giornali, non si riesce più nemmeno a tenere il conto delle vittime. Ha poi espresso un «mea culpa» a nome di tutti coloro che svolgono il ruolo di docenti, proseguendo: «Vorrei fare una riflessione sull’intelligenza artificiale. Sapete che oggi la guerra si combatte anche con l’intelligenza artificiale? I soldati guidano grazie all’I.A., e quindi è l’I.A. (Intelligenza artificiale) che bombarda le strutture sociali, gli ospedali, le scuole, i civili. Dal 7 ottobre sono stati uccisi 34mila bambini. Ma non sono solo queste le guerre: attualmente nel mondo sono in corso 55 conflitti di cui non si parla, conflitti dei quali non si sa neppure che esistono. Se vogliamo fare davvero storia a scuola, dobbiamo iniziare a parlare delle guerre di oggi, perché solo così possiamo prendere coscienza e agire di conseguenza».
Mesolella, nel concludere, ha affermato: «Occorre fare subito la pace, perché non c’è più tempo da perdere. Leggevo su un giornale di pace interiore, ma la pace deve essere fatta immediatamente, smettendo di partecipare a guerre interminabili come quelle di sette o trent’anni. Si parla di pace giusta, ma una pace giusta non esisterà mai se non iniziamo a farla tra di noi. La pace è una sola».
Dieci anni fa, in concomitanza con le celebrazioni del centenario della fine del primo conflitto mondiale, prendeva avvio il progetto della Fiaccola della Pace. Attraverso l’appello lanciato dalla Perugia-Assisi, «Dalla grande guerra alla Grande Pace», questo progetto ha coinvolto scuole, realtà sociali ed enti locali, ossia coloro a cui è affidato il futuro rappresentato dai nostri giovani. Il progetto è stato promosso dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, presieduto da Agnese Ginocchio, di cui il dirigente Mesolella, già insignito di molteplici riconoscimenti, è socio del Direttivo dell’organizzazione di volontariato. [Nota Isiss Foscolo Teano-Sparanise – Trattamento grafico EZ teanoce.it – retenews24@gmail.com].