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Pilotti ricercatore della rete «Immerge» al «Centre d’Immunologie de Marseille-Luminy».

Orgoglio per il biotecnologo sidicino vincitore di una Borsa di Dottorato in Immunologia: esplorerà il ruolo della risposta allo stress nelle malattie autoimmuni.

TEANO (Pietro De Biasio) – «Il successo di uno è il successo di tutti» e questo vale ancor di più quando si tratta di un giovane. Angelo Pilotti, giovane ricercatore di Teano, ha ottenuto una prestigiosa Borsa di Dottorato in Immunologia, finanziata dall’Unione Europea. Questo traguardo straordinario lo ha portato a far parte della rete «Immerge», un ambizioso progetto della «Marie Skłodowska-Curie Actions», sostenuto dallo «European Union’s Horizon Europe research and innovation Programme».

In una competizione che ha visto l’adesione di circa 300 candidati provenienti da tutto il mondo, il giovane biotecnologo sidicino è emerso come uno dei 13 vincitori finali. Un risultato che non solo testimonia le sue capacità accademiche, ma anche il suo impegno nel campo della ricerca scientifica. Il focus dei dottorandi della rete «Immerge», infatti, è lo studio degli errori innati dell’immunità sotto la guida di esperti internazionali. I giovani ricercatori sono distribuiti tra diversi paesi, tra cui Spagna, Francia, Germania, Italia, Svizzera e Regno Unito. In particolare, Angelo sta svolgendo la sua ricerca a Marsiglia, presso il «Centre d’Immunologie de Marseille-Luminy» (Ciml), in collaborazione con il «Centre national de la recherche scientifique» (Cnrs) e l’«Université d’Aix-Marseille» (Amu).

Qui, sotto la supervisione del dott. Philippe Pierre, si concentrerà sull’«integrated stress response» (ISR) nel contesto delle malattie autoimmuni. Angelo ha conseguito il diploma di Liceo Classico presso il Liceo statale «Leonardo da Vinci» di Vairano Patenora, per poi proseguire con una Laurea triennale in Biotecnologie e una Laurea Magistrale in Molecular Biotechnology all’Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli». Prima di intraprendere questa nuova avventura, ha lavorato presso l’«Istituto Telethon di Genetica e Medicina» (Tigem) di Pozzuoli. Inoltre, la sua dedizione alla comunità sidicina si manifesta anche nel suo impegno come volontario per la Croce Rossa Italiana e la Fondazione Telethon. Un risultato, quindi, non solo personale, ma che rappresenta un successo per l’intera comunità di Teano, che in lui vede un simbolo di speranza e di futuro. Ad maiora Angelo.