Politica

Caos perpetuo all’uscita delle scuole di Teano Scalo. Sicurezza e civiltà: addio.

SOS disagi e pericolo per i pedoni: presso le scuole della frazione Scalo. Occorrono interventi urgenti.

TEANO (IL DIRETTO) – Il problema è vecchio e sentito da tutti, ma si ripete in modo perpetuo ogni anno, ogni giorno per tutta la durata dell’anno scolastico. L’uscita da scuola al plesso di Teano Scalo, che comprende i bambini dell’asilo e quelli delle elementari, si trasforma in un vero e proprio caos urbano. Molti residenti, aldilà del muro rappresentato dai genitori in strada che aspettano i loro bambini e le auto parcheggiate ovunque, hanno preferito cambiare le proprie abitudini. Se devono raggiungere il posto di lavoro in auto, preferiscono avviarsi prima della zona «caos», ma il vero problema è rappresentato dai viaggiatori che devono prendere il treno.

Perdere le staffe e anche il treno

Il collo di bottiglia che si crea nelle vicinanze del varco della scuola rischia di far perdere il treno, in molti casi è salito il livello di nervosismo con automobilisti che hanno iniziato a suonare il clacson all’impazzata. È inutile sottolineare che con le auto parcheggiate su un bordo della strada e altre parcheggiate sul marciapiede come nulla fosse, il transito dei veicoli che avviene in mezzo ai pedoni pure infastiditi, può avvenire solo in senso unico alternato. A questo punto se si verifica la coincidenza di due auto, dirette in direzione opposta, l’una di fronte all’ altra, il traffico impazzisce. Tutto questo rappresenta anche un pericolo per i genitori che aspettano i loro figli e i bambini che escono da scuola, spessissimo ci si muove a piedi tra le auto con il motore acceso. È qui che può essere in agguato una manovra sbagliata. Un piede che scivola dalla frizione o dal freno e il dramma è consumato.

Parcheggio ferroviario chiuso: un regalo della politica locale

PARCHEGGIO FERROVIARIO SBARRATO

Ad aggravare notevolmente la situazione, la chiusura del parcheggio ferroviario, per colpa acclarata della passata amministrazione per non aver provveduto a rinnovare la convenzione con l’Ente ferroviario e pure dell’attuale governo cittadino, per non essere corso ai ripari quando il cancello del parcheggio era ancora aperto, quando tutta l’area era sommersa dai rovi e dai rifiuti. Situazione questa che ha spinto i responsabili a chiudere definitivamente il cancello.

SOS al Comandante dei Vigili urbani

Ora che il comando dei vigili urbani è stato rafforzato con nuovi assunti, con tanto di comandante – Sottotenente Fabio De Francesco – sarebbe veramente opportuno che qualche pattuglia si facesse notare nell’orario di uscita delle scuole e soprattutto per «educare» con qualche salata contravvenzione gli automobilisti che senza alcun senso civico parcheggiano in ogni posto compreso lo spazio riservato al personale della scuola. Tutto questo per evitare che qualcuno si faccia male.